Tra i tanti eventi sportivi rinviati negli ultimi mesi, il campionato di calcio di serie A forse è quello che prende l’attenzione giornalmente sui quotidiani nazionali accomunando sui social, ma non solo, critiche e considerazioni.
Ma non sono solo le partite di calcio, i giocatori, le squadre a risentirne. Esiste un indotto importante di lavoratori che prestano il loro servizio affinché il campionato, in tempi normali, giunga indenne ed in modo perfetto a tutti quanti, da coloro che vedono le partite comodamente su un divano, coloro che sono allo stadio a guardare lo spettacolo calcistico, ed anche coloro che il lunedì mattina, come da consuetudine storica, aprono giornali e siti internet per vedere le prodezze della loro squadra del cuore.
Tra le tante categorie di persone che ormai hanno sospeso ogni attività lavorativa, e che ovviamente dall’inizio del lockdown, non svolgono servizi, ci sono i fotografi sportivi professionisti, coloro che, con qualsiasi condizione meterologica, sono a bordocampo per ritrarre il momento agonistico principe che possa raccontare per immagini l’intera partita di calcio, sempre nelle loro postazioni di lavoro nonostante tutto con le loro pesanti, costose e delicate attrezzature tirate a lucido ad ogni evento.
Proprio in questo momento di profonda crisi lavorativa, che porta a seri disagi economici a tutta la categoria, nasce dall’idea di un gruppo di fotografi sportivi professionisti di Roma, una bellissima iniziativa volta a sostenere l’ospedale Lazzaro Spallanzani di Roma, l’ospedale dedicato a livello nazionale alle malattie infettive impegnato pesantemente durante l’emergenza Covid19, un bellissimo atto di reale aiuto donato da coloro che al momento non percepiscono reddito, ma che mettono comunque a disposizione una parte del loro archivio personale per rendersi utili nella battaglia contro questo virus.
Le immagini scattate durante le partire della AS Roma e della SS Lazio (ogni fotografo mette a disposizione una foto per ogni squadra) infatti saranno acquistabili tramite una donazione, direttamente dalla pagina predisposta dall’ospedale stesso, da chiunque voglia contribuire all’iniziativa che ha trovato il consenso non solo dell’Ospedale ovviamente ma anche dalle rispettive squadre sportive fino ai singoli giocatori.
Veniamo al modo in cui è possibile aderire a questa iniziativa:
Sul sito www.fotografisportiviroma.it è presente una galleria fotografica su cui annotare il numero delle fotografie da ricevere.
Il passo successivo è il collegamento per effettuare una donazione all’Istituto Nazionale Malattie Infettive (Inmi) Lazzaro Spallanzani: https://donazioni.inmi.it/ effettuare la donazione tenendo presente che l’importo minimo di 10 euro sarà per una foto formato social (1200 pixel) e l’importo di 50 euro consentirà di avere una foto in alta risoluzione (minimo 3000 pixel). Ovviamente l’unico uso consentito per queste foto sarà l’uso personale. Non sarà possibile infatti rivendere o usare commercialmente in alcun modo la fotografia ottenuta.
Una volta effettuata la donazione si dovrà inviare la copia della ricevuta alla mail: nocovid@fotografisportiviroma.it indicando il nome del fotografo e la squadra (Roma o Lazio).
I fotografi sportivi professionisti cercheranno in questo modo di contribuire fattivamente tramite il loro operato al superamento dell’emergenza e non dimenticare le gioie di uno sport che ha sempre unito l’Italia. Tutto questo in attesa della ripartenza del prossimo campionato secondo le modalità da stabilire dagli enti preposti.
Ringraziamo per questa iniziativa, perché ci mettono passione, cuire, tempo e lavoro, i fotografi:
Antonietta Baldassarre, Isabella Bonotto, Augusto Casasoli, Matteo Ciambelli, Fabrizio Corradetti, Riccardo De Luca, Pino Di Stasi, Alfredo Falcone, Pino Fama, Ettore Ferrari, Antonio Fraioli, Marco Iacobucci, Massimo Insabato, Pino Leanza, Silvia Loré, Giuseppe Maffia, Ferdinando Mezzelani, Gino Mancini, Federico Proietti, Marco Rosi, Fabio Rossi, Antonello Sammarco, Giampiero Sposito, Andrea Staccioli, Roberto Tedeschi, Manuela Viganti