Torna la Corsa di Miguel. Torna con i versi oggi più attuali che mai del maratoneta poeta argentino desaparecido: “Per te atleta/che traversasti paesini e città nel tuo andare/ Per te atleta che disprezzi la guerra e sogni la pace”.
È con queste parole che si correrà lunedì 25 aprile sul tradizionale tracciato dal Lungotevere allo Stadio Olimpico per complessivi 10 chilometri. Ci sarà anche la Strantirazzismo, passeggiata di 3 chilometri che prenderà via dal Ponte della Musica.
Ma le cronache drammatiche di questi giorni non potevano essere ignorate e allora ecco che la Corsa di Miguel ha deciso di proporre un’anteprima all’insegna dell’aiuto alle popolazioni ucraine colpite dalla guerra. Proprio al Ponte della Musica ci vedrà domenica 13 marzo, dalle 10 alle 13, per correre e camminare insieme, raccogliendo aiuti alimentari e farmaci per Kiev.
Intanto prosegue il conto alla rovescia in vista del 25 aprile in un’edizione all’insegna dell’Europa. Ogni chilometro della Corsa sarà dedicato a un grande campione dello sport continentale che si è messo in luce non solo per le sue vittorie ma anche per il suo impegno civile. Particolarmente numerosa anche la partecipazione paralimpica con al via le famose joelette, le carrozzine ultra accessoriate con cui piccoli cortei di familiari e amici trasportano persone non autosufficienti.
Lungo il percorso ci saranno musicisti di strada e i versi della Nazionale dei Poeti. Al via ci saranno anche tanti arbitri di calcio dell’Aia, che ha inserito la Corsa di Miguel nel suo circuito di iniziative. Fra le associazioni compagne di viaggio della Corsa ci saranno anche Aism, AIED e Asla. La Corsa di Miguel è già cominciata nelle scuole con tanti incontri anteprima. E domenica 13 marzo, sul Ponte della Musica, ci saranno anche gli studenti romani a raccogliere gli aiuti per l’Ucraina.