Un grande momento di sport e divertimento per quasi 400 bambini
Nella mattinata di giovedì 29 settembre, a Piazza del Popolo, si è svolta la quarta tappa dell’ “Un Campione per Amico“, promossa da Banca Generali. Protagonisti quasi quattrocento bambini delle scuole primarie e secondarie di primo grado di Roma, che hanno avuto la possibilità di divertirsi e praticare sport insieme a quattro grandi campioni: Andrea Lucchetta, Adriano Panatta, Martin Leandro Castrogiovanni e Ciccio Graziani.
Una grande festa fatta di tennis, pallavolo, rugby e calcio, che ha avuto come obiettivo quello di trasmettere alle nuove generazioni valori come inclusione, condivisione, rispetto dell’altro e delle regole. Una manifestazione amata da tutti, anche e soprattutto dai grandi nomi coinvolti.
Adriano Panatta ha dichiarato: E’ stata una bellissima mattinata, abbiamo giocato e ci siamo divertiti insieme a tantissimi bimbi, è questo lo spirito di Banca Generali Un Campione per Amico, una manifestazione che quest’anno ha raggiunto la sua ventunesima edizione, e che da sempre si contraddistingue per il suo valore inclusivo. Quello che più conta per noi è regalare momenti spensierati ai più giovani, con la collaborazione delle scuole e delle famiglie, agevolando, attraverso lo sport, il contatto umano, trasferendo quei sani valori determinanti per diventare campioni nella vita prima ancora che nella competizione sportiva.
Grande soddisfazione anche dai vertici di Banca Generali, sponsor per l’undicesimo anno consecutivo della manifestazione. “Siamo molto felici di essere ritornati a Roma per questa quarta tappa di Banca Generali Un Campione per Amico. Crediamo sia importante trasmettere ai bambini l’esempio di questi quattro grandi campioni ma vogliamo anche richiamare l’attenzione di tutti sull’importanza di una corretta educazione finanziaria a cui vogliamo avvicinare i più giovani”, le parole di Vice Direttore Generale Marco Bernardi.
Per maggiori informazioni, Un Campione per Amico
Leggi gli altri articoli di sport di RomaSportSpettacolo
