Tantissimi i consueti incontri con autori, registi, attori e sceneggiatori a cui il pubblico può partecipare
Come di consueto la festa del cinema non è solo la rappresentazione di nuovi film e nuove proposte in uscita sul grande schermo e nelle serie TV, ma è anche l’occasione di poter incontrare coloro che hanno reso grande il cinema italiano ed internazionale. E proprio la presenza di James Ivory darà l’occasione di partecipare ad una sua masterclass in cui il regista sceneggiatore staunitense ripercorrerà i momenti più importanti del suo straordinario percorso artistico con trentadue film da regista, quattro candidature all’Oscar® per la regia e un Oscar® per la migliore sceneggiatura.
In questa edizione sono state previste due specifiche sezioni dedicate agli incontri con il pubblico. Paso Doble ospiterà dialoghi tra due autori riguardanti i protagonisti, i generi e i mestieri del cinema con un’attenzione particolare dedicata alle nuove produzioni ed Absolute Beginners, in cui un autore affermato rievocherà con gli spettatori la storia del proprio esordio al cinema. Accanto a queste due specifiche sezioni, la Festa ospiterà una serie di incontri legati alle proiezioni in programma nella Selezione Ufficiale.
La sezione Paso Doble
Sandro Veronesi, autore del romanzo da cui è tratto il film di apertura della festa del Cinema di Roma Il Colibrì e Francesco Piccolo, entrambi vincitori del premio strega, parleranno al pubblico del rapporto fra cinema e scrittura.
“Dove va il western?” è il tema conduttore che accomuna Francesca Comencini, regista di Django – La serie e Gabe Polsky autore di Butcher’s Crossing, opere entrambe presentate in anteprima alla diciassettesima edizione della Festa.
Inoltre ci sarà la presentazione del documentario “Jane Campion, la femme cinéma” di Julie Bertuccelli per la celebrazione della carriera e l’opera della pluripremiata cineasta neozelandese, il pubblico potrà assistere al Paso Doble alla presenza della regista Julie Bertuccelli e dell’attrice Valentina Cervi.
La sezione Absolute Beginners
La festa del Cinema di Roma porta il francese Luc Besson a presentare uno dei suoi primi lavori cenatografico in qualità di regista assieme all’attore Jean Reno ed al compositore Éric Serra. Con il pubblico parlerà del suo lavoro La Dernier combat del 1983. Il regista inglese Stephen Frears, uno dei più apprezzati registi inglesi con due candidature all’Oscar, presenterà al pubblico il suo primo lungometraggio, My Beautiful Laundrette del 1985. Mario Martone invece racconterà al pubblico il suo esordio sul grande schermo con Morte di un matematico napoletano: del 1992, film vincitore del David di Donatello e il Nastro d’argento come miglior regista esordiente e il Leone d’argento – Gran premio della giuria. James Gray ripercorrerà con il pubblico in sala il suo debutto sul grande schermo, avvenuto nel 1994 con Little Odessa. Gray sarà a Roma per presentare anche il suo nuovo film, Armageddon Time, una coproduzione Festa del Cinema e Alice nella città. Ed ancora il regista italiano Paolo Virzì parlerà con il pubblico de La bella vita (1994). Grazie a questo film, che sarà presentato alla Festa in una speciale versione “director’s cut” con il restauro effettuato da Motorino Amaranto e Cineteca di Bologna, Virzì ha conquistato il David di Donatello e il Nastro d’argento come miglior regista esordiente.
Per concludere il ciclo di incontri il celebre scrittore Daniel Pennac sarà presente per presentare il documentario Daniel Pennac: ho visto Maradona! di Ximo Solano. Sul palco salirà anche la scrittrice Annie Ernaux regista, assieme al figlio David Ernaux-Briot, del documentario Les Annees Super 8, che sarà presentato nella sezione Proiezioni Speciali. Infine, Nino Migliori (classe 1926) incontrerà gli spettatori in occasione del documentario Nino Migliori. Viaggio intorno alla mia stanza di Elisabetta Sgarbi che porta sul grande schermo le opere del grande fotografo bolognese.
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