Si prevede una 30^ edizione da record per il trofeo Volley Scuola Acea. Dopo lo stop pandemico che ha visto l’interruzione dell’edizione 2021-2022 con la partecipazione di circa 750 squadre sportive, la FIPAV Lazio, torna in campo nelle palestre della regione il torneo sportivo che coinvolge tantissimi giovani.
Non solo sport ma anche tanti seminari a distanza a tutto tondo arricchiti da concorsi tradizionali, questo il format proposto dalla Federazione presentato oggi al salone d’onore del CONI alla presenza del presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano Giovanni Malagò, del presidente della Federazione Italiana Pallavolo comitato regionale Lazio Andrea Burlandi, dell’Assessore allo Sport, Grandi Eventi, Turismo e Moda di Roma Capitale, Luciano Cecchi, vicepresidente FIPAV, Alessandro Onorato e del coach della Nazionale Italiana Ferdinando “Fefè” de Giorgi introdotti sul palco dalla giornalista RAI Simona Rolandi, madrina della giornata.
Il torneo è stato introdotto ufficialmente nelle scuole italiane trent’anni fa, nel 1994, con l’obiettivo di promuovere lo sport tra i giovani e di aumentare il loro interesse per questa attività fisica. La pallavolo è uno sport che richiede abilità fisiche come la forza, la velocità e l’agilità, ma anche abilità cognitive come la concentrazione, la strategia e la comunicazione e negli ultimi trent’anni, nelle scuole italiane, è cresciuta in popolarità e oggi è una delle attività sportive più praticate tra i giovani. Questo è stato possibile grazie all’impegno della Federazione Italiana Pallavolo (FIPAV) e delle associazioni sportive locali, che hanno lavorato insieme per sviluppare programmi di formazione e di allenamento per i giovani atleti. Ma non solo Volley, ma anche le derivazioni di questo sport, il Beach Volley Scuola, ma particolare interesse lo attira anche il Sitting Volley Scuola, una variante di questo sport sport prettamente indoor ma ancor più inclusivo, data la possibilità di inserire nella stessa squadra normodotati e disabili.
Molte scuole hanno incorporato il pallavolo nel loro curriculum scolastico, rendendo possibile per i giovani studenti di praticare questo sport in modo regolare e di partecipare a competizioni locali, regionali e nazionali. E non è un caso se oggi nel salone copiosa è stata la presenza di giovani atleti che parteciperanno a questo torneo arrivando ad occupare non solo i posti assegnati registrando un significativo ‘pienone’: il torneo conta infattiu la partecipazione di ben 179 squadre, suddivise nelle categorie Junior ed Open, categorie istituite nel 1996.
“Tiriamo un sospiro di sollievo non solo per noi, ma soprattutto per docenti e alunni”, dichiara un soddisfatto Andrea Burlandi, presidente del Comitato Regionale FIPAV Lazio. “E’ vero – prosegue il massimo dirigente della Pallavolo del Lazio – Volley Scuola targato ACEA ha proseguito la sua attività inventando di sana pianta un nuovo format basati sui seminari a distanza su tempi di grande attualità e sui concorsi tradizionali, Letteratura, Fotografia, Fumetti, Slogan sull’uso consapevole dell’acqua e Premio FAO, ma tornare in campo ha tutto un altro sapore”.
La data zero di questa nuova edizione sarà il giorno di San Valentino, il 14 febbraio e vedrà in campo nella categoria Junior maschile l’Istituto Cristo Re ed il Liceo Catullo di Monterotondo, con fischio d’inizio alle ore 11.00 nell’impianto di Viale Acherusio, a Roma ma i calendari sono stati resi noti oggi nel tempio dell sport del “Palazzo H” del Coni.
Ma il torneo non è solo sport, notevole anche l’impatto civico, dicevamo, sugli studenti grazie ai seminari che, al momento, sono stati previsti nel seguente calendario: 22 Marzo Giornata Mondiale dell’Acqua – IIS Via Silvestri Roma, 5 aprile – Giornata Mondiale dello Sport – Liceo Spallanzani di Tivoli, 21 Aprile – Giornata Mondiale della Terra – Liceo Majorana di Roma, 28 Aprile – Il Bullismo va KO – Liceo Giordano Bruno di Roma, 5 Maggio – Giornata della Sicurezza Stradale – Istituto Cristo RE di Roma, 16 Ottobre – Giornata Mondiale dell’Alimentazione – Istituto Cristo RE di Roma. I temi dei seminari non ruotano attorno al solo mondo dello sport, ma sicuramente i contenuti entrano attivamente nel mondo studentesco sensibilizzando i temi importanti che arricchiscono culturalmente gli studenti.
Lo sport laziale viene quindi usato come un mezzo culturale di approfondimento della vita di tutti i giorni degli studenti. I seminari saranno registrato ed inviati a circa cento istituti. Essi sono stati pensati in relazione con alcune Giornate Mondiali legate a temi sociali molto sentiti. I seminari saranno la base didattica alla quale gli studenti potranno ispirarsi per la partecipazione ai concorsi, la cui premiazione è prevista nell’ultima settimana di maggio, lasso di tempo in cui troveranno spazio anche le finali del torneo.
“Cambiare senza snaturarsi, adeguandosi ai tempi. Questo è Volley Scuola-Trofeo Acea, il nostro fiore all’occhiello – ha dichiarato Andrea Burlandi, presidente FIPAV Lazio – come da tradizione, riprendiamo a far volare in aria quel pallone carico di significati. Uniti da una rete che – anziché dividerci – ci permetterà di condividere sogni e speranze”. “Volley Scuola è tanta roba. Volley Scuola è la tradizione che valorizza il passato per scrivere il futuro – le parole di Giovanni Malagò, presidente del
Coni – Trenta anni di storia rappresentano la plastica testimonianza dell’attività promossa nell’interesse dello sviluppo del movimento attraverso la sinergia con la galassia didattica, secondo un percorso che deve costituire l’orizzonte cui tendere per costruire una società migliore. Complimenti alla FIPAV Lazio guidata dal Presidente Burlandi, all’ideatore Luciano Cecchi, al Responsabile Alessandro Fidotti e a tutti i dirigenti, i volontari e gli appassionati che si sono scambiati il testimone garantendo continuità a un progetto, sostenuto dal gruppo Acea, che ha saputo evolversi e che – da sempre – schiude orizzonti speciali per le alunne, gli alunni che lo onorano con il talento e l’impegno. Dietro questo traguardo ci sono i valori che ci rappresentano, la spinta per continuare a sognare in grande. Tanti auguri, Volley Scuola!”.
“In una sala bellissima, nella casa dello sport italiano, parliamo oggi di giovani e di scuole e per me è un immenso piacere farlo – ha dichiarato Ferdinando De Giorgi, il Ct della Nazionale di pallavolo – noi abbiamo vinto un Europeo e un Mondiale, e in generale 13 medaglie d’oro in una sola stagione, puntando sui giovani. Io sono innamorato dei giovani, la mia possibilità di allenare la nazionale me la sono giocata con loro. E questa manifestazione parla proprio ai ragazzi e dà una spinta importantissima al nostro sport. Questo torneo è geniale perché coinvolge tutti, tesserati e non tesserati”. “Il record di squadre partecipanti e la storia trentennale di Volley Scuola – le parole di Alessandro Onorato, assessore capitolino allo Sport, Grandi Eventi, Turismo e Moda – sono un modello unico in Italia, nato proprio a Roma grazie alla visione lungimirante della Fipav Lazio e ai tanti dirigenti, collaboratori e volontari che negli anni hanno portato avanti un progetto vincente e cui vanno i nostri complimenti per quanto sono riusciti a costruire. La pallavolo a scuola rappresenta per molte ragazze e ragazzi la prima occasione per avvicinarsi a questa disciplina, imparare a ‘fare squadra’ e competere sul campo con sano spirito agonistico. Roma Capitale è a fianco dello sport e siamo felici di ospitare importanti manifestazioni legate alla pallavolo, dai tornei giovanili come il Volley Scuola fino alle competizioni nazionali ed internazionali. Come le finali della Coppa Italia Femminile, che abbiamo ospitato lo scorso anno; la Final Four della Coppa Italia Maschile del prossimo 25 e 26 febbraio e la fase finale degli Europei, che ospiteremo a settembre. Grandi appuntamenti sportivi che sono un’occasione in più per tifosi e appassionati per visitare la nostra città, generando ricadute positive sul turismo, l’indotto e l’occupazione”. “Ho i brividi, questa storia è nata 30 anni fa – ha aggiunto Luciano Cecchi – abbracciando l’intero universo scolastico. La nostra scintilla si chiama passione, dal 1994. Quando mi chiedono “cos’è il Volley Scuola?” amo rispondere che è un sogno divenuto realtà, in grado di camminare ora sulle gambe di migliaia di studenti. Oggi Volley Scuola non è più una “nostra idea”, ma un bene comune da custodire; è un’avventura che portiamo avanti con l’entusiasmo dei primi giorni, accompagnando i giovani nel loro percorso di crescita sportivo, culturale, educativo e umano”.
Leggi tutti gli articoli sulla Pallavolo