Appena conclusa la prima delle due giornate di Finali dei Campionati Italiani Assoluti di Specialità. Al Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito, alla Città Militare della Cecchignola, si sono dati battaglia i migliori pesisti d’Italia che si sono sfidati nella due specialità di strappo e slancio.
“Ci ritroviamo con tante novità anche quest’anno – dice il Presidente FIPE Antonio Urso – dalla grafica, alla pedana di gara e una nuova atmosfera. Direi che i cambiamenti sono parte integrante di questa Federazione; non ci fermiamo al conosciuto, cerchiamo sempre di fare delle cose nuove, la FIPE ha ancora tanto da esprimere. In pedana abbiamo visto atleti di tutti i tipi, a dimostrazione che la pesistica non ha età, non ha limiti di corporatura, va bene per i bambini e per la terza età, e può essere anche terapeutica. E’ uno sport a tutto tondo che merita di essere scoperto”.
E’ Nicole Mannironi la 1° vincitrice di giornata con un doppio titolo nella categoria fino a 45 kg, a cui è bastata una sola prova, sia di strappo (53) che di slancio (66), per salire sul gradino più alto del podio. Nella 49 kg poi a trionfare è Irene Belluomini (67, 80), dopo un’appassionate sfida con Eleni Battistetti.
Nella prima gara maschile, a trionfare è Federico La Barbera, che si aggiudica il doppio oro (100 e 125) con ampio margine rispetto ai diretti contendenti. Sfida a cinque nella 61 kg: nello strappo conquista il gradino più alto il siciliano Massimiliano Rubino, che scavalca di un solo kg (102) Ingrande; nello slancio poi ottima prestazione del giovane Tommaso Protani con 127 kg.
Nell 55 kg femminile Celine Delia conquista il doppio oro con due prove maiuscole, soprattutto di slancio (80, 111) mentre è grande spettacolo nella 59 con una sfida all’ultima alzata delle protagoniste; la spunta, sia nello strappo sia nello slancio, Chiara Piccinno, che conquista i suoi primi titoli assoluti con 94 di strappo e 110 di slancio.
Non c’è storia nella 67 kg maschile dove spicca Manuel Mannironi in entrambe le specialità (115, 140). Curiosa casistica poi nella 73 kg: nello strappo la spunta Saul Staffilano con 125 kg, mentre lo slancio è stato caratterizzato da ben 5 fuori gara, da cui è rimasto indenne solo Filippo Guadagnini, la cui unica alzata valida gli regala l’oro di specialità (135).
E’ gara a tre nella categoria 64 kg femminile, tiratissima fino all’ultima alzata: sia nello strappo sia nello slancio sale sul gradino più alto del podio Martina Chiacchio (90, 111) davanti a Lotti e Basinelli. Nella 71 kg è Giulia Miserendino a mettere la propria firma sui titoli del Campionato 2023, proprio nel giorno del suo 21esimo compleanno; per lei 85 di strappo e 106 di slancio.
Dopo 9 mesi di assenza dalle gare, torna in pedana e alla vittoria Salvatore ‘Totò’ Esposito, campione di specialità nella 81 kg maschile; per lui 146 kg di strappo e 170 di slancio. Nell’ultima sfida, la categoria 89 kg, fa gara a sé Fabio Pizzolato, che supera gli avversari con 147 di strappo e 163 di slancio.