L’adrenalina corre lungo le arterie dell’Olimpico: è tornata la “zona Lazio”. La firma è di Vecino, che nella tarda fase della partita ha garantito una dolce nostalgia ai tifosi, facendo tornare alla mente le emozioni vissute anni fa con Caicedo. Il finale 3-2 in favore dei biancocelesti contro l’Atalanta ha sigillato un incontro dal ritmo frenetico.
Il match era iniziato alla grande per i padroni di casa. Un’autorete di de Ketelaere e un gol di Castellanos avevano messo la Lazio sul 2-0, ma l’Atalanta aveva reagito con la tenacia che tutti conoscono, riuscendo a pareggiare grazie a Ederson e Kolasinac.
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Le scelte tattiche di Sarri avevano giocato un ruolo fondamentale nella partita. La decisione di schierare Castellanos al posto dell’assente Immobile si era rivelata azzeccata, con il giocatore che aveva segnato e costantemente agitato la difesa avversaria.
Il secondo tempo aveva visto l’Atalanta guadagnare terreno e pareggiare, ma il cuore pulsante della Lazio non aveva mai smesso di battere. Ed ecco che era arrivata l’esplosione di gioia: Vecino, con un tap-in vicino alla porta, aveva segnato il gol decisivo.
Questa vittoria non è stata solo il risultato di 90 minuti intensi, ma anche della filosofia di Sarri, che ha instillato un’etica di lavoro e una mentalità nella squadra, una fede che sembrava essere andata perduta negli ultimi tempi.
Le vibrazioni positive nella capitale sono forti. La “zona Lazio” non è solo un fenomeno legato a Caicedo di qualche anno fa; è uno spirito, una credenza, una mentalità che ha reso la squadra biancoceleste uno degli ensemble più emozionanti da guardare nel campionato italiano.
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“Non ho mai avuto dubbi su Castellanos. In questo momento un altro tipo di scelta sarebbe stata una bocciatura per Taty e non se la merita. Guendouzi è un ragazzo che ha già esperienza importanti, nonostante sia giovane. E’ un ragazzo pronto per situazioni diverse rispetto alle precedenti, tipo la nostra” . Le parole di Sarri a fine partita.
Questa stagione, ogni membro della squadra ha assunto il ruolo di eroe in diverse occasioni. Se mantenuto, questo spirito potrebbe portare la Lazio lontano, non solo in Serie A, ma anche in Europa. Per ora, i tifosi possono godersi la gioia di un’altra vittoria in extremis e sognare ciò che potrebbe arrivare.
