Brutta sconfitta in casa per la LUISS Roma che totalizza 68 punti a differenza della squadra ospite, UEB Getseco Cividale, che ne totalizza 88.
Dopo aver tenuto a lungo una buona posizione in classifica la Luiss viene sconfitta nuovamente per la quarta volta consecutiva al Palazzetto dello Sport di Roma dall’UEB Gesteco Cividale e vede avvicinarsi i playout seza poter contare su una salvezza diretta.
Una vittoria largamente meritata dagli ospiti che hanno portato in campo grinta, intensità, controllo ed energia mentale e fisica; caratteristiche che sono mancate alla squadra di casa. I primi due quarti vedono le squadre a parimerito, ma successivamente il Cividale impone il suo gioco e centra reti una dopo l’latra, con la difesa della LUISS assente e un attacco pigro che però tiene a bada il divario di punti.
La pausa lunga vede i giocatori ritirarsi negli spogliatoi e il monitor segnare 40-41 per la squadra di casa. Dopo il break le squadre si schierano nuovamente sul parquet accompagnate dai tifosi energici e rumorosi; subito il CIVIDALE, con estrema facilita, inizia ad attaccare e, come risposta, il coach Piccariè incita i suoi a battere di più sul campo da gioco.
Prova l’attacco D’argenzio, uno dei cardini della squadra di casa, con la canotta numero 5, ma oggi anche lui sembra essere sottotono. L’ultimo quarto vede le due squadre stanche e un gioco più lento e spento, nonostante ciò, il Cividale ne approfitta per imporre il suo gioco.
L’arbitro fischia 5 falli: a Marangon, canotta numero 15, per il Cividale e a Cucci, canotta numero 10 per la LUISS, che li portano ad abbandonare il campo; Salvoni, con la canotta numero 6 della LUISS, viene espulso. I tifosi sugli spalti scaldano ancora l’atmosfera fino al suono della sirena seguito da una gioia incontenibile da parte dei supporter ospiti.
Gli spettatori di casa lasciano, invece, il Palazzetto delusi e sconfortati dopo una partita persa, però, meritatamente. La squadra di casa, nona in classifica subisce 88 punti dalla squadra ospite settima in classifica, e ne totalizza 68.
“Mi dispiace ma questa sera non c’è niente da salvare, a parte il pubblico presente sulle tribune del Palazzetto – ha dichiarato coach Andrea Paccariè al termine della gara-. Non siamo stati all’altezza della partita, non abbiamo fornito la prestazione corretta per una squadra che si deve salvare come la nostra: risultato e sviluppo del match emblematici. Vanno dati tanti meriti a Cividale che ha fatto una partita ottima sotto tutti i punti di vista, con grande intensità”.
La prossima partita si svolgerà sul parquet veronese sabato 30 Marzo tra Tezenis Verona, quarto in classifica, e la LUISS Roma.