Si conclude a Roma il Giro 2024. La frazione dell’ultima tappa, lunga 125 km, con partenza dall’ Eur e arrivo nei pressi del Colosseo, prevede 8 giri lungo le strade del centro città, quelle più battute anche dai turisti, come Terme di Caracalla, Colosseo, Fori Imperiali, Piazza Venezia, Lungotevere e Circo Massimo. E come per la scorsa edizione, la corsa si allunga ad Ostia, questa volta lungo tutto il litorale.
Il percorso è stato svelato in una conferenza stampa in Campidoglio cui sono intervenuti il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri; il Presidente di RCS MediaGroup, Urbano Cairo; l’Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma, Alessandro Onorato; l’Amministratore Delegato di RCS Sport, Paolo Bellino; il Direttore del Giro d’Italia, Mauro Vegni; e Vincenzo Nibali, vincitore di due Giri d’Italia (2013 e 2016). Il 26 maggio il Giro 2024 vedrà la sua massima celebrazione nella Capitale d’Italia per la seconda volta consecutiva, in tutta la storia della corsa rosa ben 6 volte l’epilogo si è tenuto a Roma.
“Il grande arrivo del 26 maggio sarà di fatto un abbraccio alla capitale che verrà coinvolta con un circuito che si snoderà dal mare di Ostia fino ai luoghi più evocativi del centro per rendere indimenticabili gli ultimi chilometri di fatica della grande carovana rosa, una conclusione cui teniamo molto – ha dichiarato il Sindaco Gualtieri – e che potrebbe diventare anche un appuntamento fisso nei prossimi anni. Il Giro non è solo una competizione di altissimo livello è anche un racconto della storia d’Italia. Attraverso i nomi dei suoi vincitori o le tappe più iconiche narra l’Italia e gli italiani, posti di montagna e di mare, piccoli paesi e gradi città. Incarna l’anima nazionalpopolare e quella più internazionale. Lavoreremo affinché la città viva questo evento come una grande festa di sport, verde e sostenibile al contempo. E mostreremo al mondo intero che Roma è anche una città di mare, perché Ostia è Roma”.
L’Assessore Onorato conferma che si tratta di un’azione strategica volta infatti a coinvolgere ampiamente il X Municipio, tra pineta e mare: “Partiranno già decentrati, dall’Eur, anche questa fu una scelta, e percorreranno tutta la Colombo verso Ostia, dove questa volta entreranno sul lungomare, i milioni di telespettatori potranno vedere la bellezza del territorio romano nel complesso”.
Immagini del Grande Arrivo: 230 tv collegate manderanno on air nel mondo le immagini della corsa di ciclismo più storica ed iconica d’Italia. E’ già successo lo scorso anno, quando l’arrivo del giro 2023 registrò circa 900 mila presenze lungo il percorso ma 800 milioni di visualizzazioni, insomma un successo che questa volta l’Amministrazione capitolina e Rcs vogliono non solo ripetere ma amplificare, la Maglia Rosa verrà incoronata nuovamente nella Città Eterna, che si vestirà a festa anche grazie alle attività collaterali che verranno organizzate.
Giro Internazionale: “L’arrivo a Roma conferisce internazionalità al Giro. Questa città è una grande capitale e merita che la competizione si concluda qui” ha detto Urbano Cairo, presidente di RCS e del Torino. “ Lo scorso anno è andato benissimo. E sono convinto che sarà così anche quest’anno, nonostante i cantieri. Il Giro avrà un percorso leggermente diverso, ma andrà bene”, ha aggiunto, Roma già la passata edizione ci ha accolti in modo straordinario con quasi un milione di presenze fisiche, anche stavolta sarà un bello spot dell’Italia nel mondo”.