Altra occasione persa per la Luiss Roma che perde 88 a 64 contro Rimini in terra romagnola. Il parquet straniero non dona il risultato voluto dai capitolini.
Ottava sconfitta consecutiva per la Luiss che viene “sotterrata” nettamente da Rimini per 88 a 64, in casa dei vincitori, domenica 14 aprile.
Il parquet romagnolo ha accolto una squadra senza dubbio più forte e preparata – rispetto a quella capitolina – che ha portato meritatamente la vittoria a casa.
Il match parte con il botto per i biancorossi che, grazie a Marks e Johnson, totalizza subito una serie di canestri; la Luiss cambia qualcosa nel quintetto di partenza e Cucci, tenta di assottigliare il divario, ma ormai, al termine del primo quarto, la gara è già indirizzata verso la vittoria romagnola.
Dopo il riposo, che vedeva la Luiss con soli 26 punti, il vento tira un po’ più a favore della squadra ospite che arriva a totalizzare 64 punti, ma Rimini, squadra salda e carica, contraccambia i canestri trascinando il suo netto vantaggio fino a fine partita.
“Evidente la differenza fisica e di talento – ha dichiarato coach Andrea Paccariè in sala stampa-. Potevamo partire meglio, cercando di affrontarla in una maniera più intensa all’inizio, fin dal primo quarto la partita aveva già preso una strada chiara. La prestazione non basta, è stata abbastanza preoccupante visto che ci aspetta una terza fase di questo campionato. Se l’approccio con cui noi pensiamo di salvarci è quello del primo quarto, il cammino rischia di essere segnato. Dobbiamo tornare ad avere quello “spirito Luiss” che ci ha portato fin qui: una squadra arcigna, con il coltello fra i denti e che si buttava su ogni pallone. Ad oggi questa nostra caratteristica, che ci ha fatto fare tanti salti di qualità, sembra un po’ essersi smarrita”.
Ma ciò che oggi va sottolineato maggiormente è che, dopo anche questa sconfitta pesante, le ultime speranze di salvare la categoria della Luiss Roma si aggrappano al Girone Salvezza.
L’ottavo posto in classifica, dopo questo match, per i biancoblu è matematicamente impossibile da conquistare dal momento che distano 4 punti dal Vigevano attuale ottavo.
Settimana prossima si va incontro all’ultima partita di regular season contro Nardò che, come la squadra romana, lotterà per la salvezza.
I ragazzi di coach Piccariè hanno 11 partite per dimostrare di avere la stoffa e la grinta giusta per restare in Serie A2 anche l’anno prossimo nonostante partano svantaggiati, ma è ancora presto per tirare le somme della situazione Luiss.
I biancoblu tornano sul parquet capitolino domenica 21 aprile contro, come già detto, Nardò, decima in classifica e sarà uno scontro fondamentale per le due squadre a rischio.