Oxygen Roma scende in campo carica e forte tenendo salda la presa per più di metà partita ma Schio preme sull’’acceleratore sul finale portando a casa la vittoria
Serata intensa mercoledì 17 aprile al Palazzetto dello Sport di Roma che ha visto sfidarsi Oxygen Roma Basket, settima in classifica, contro Famila Wuber Schio, seconda in classifica. La partita svoltasi era di recupero della 18ª giornata e, indipendentemente dal risultato, entrambe le squadre hanno già ottenuto il pass per i playoff.
La squadra capitolina si pone sul parquet grintosa e propositiva; inizia la partita nel migliore dei modi e gioca senza pressioni. Il duo Romeo-Kalu, cestiste biancoverdi, danno filo da torcere agli ospiti e aiutano la Oxygen a dominare tre dei quarti della partita. Il primo quarto, durato 20 minuti, termina 20-22 e fino alla pausa lunga le ragazze di coach Di Meglio non mollano la presa fino al rientro negli spogliatoi con alle spalle il tabellone luminoso che indica 42-35.
Durante l’intervallo lungo la Oxygen Roma Basket ha premiato una delegazione della Nazionale maschile di basket con sindrome di down campione del mondo, accompagnata dal coach Giuliano Bufacchi.
Tornate in campo il ritmo cambia, Schio attacca molto più propositiva e risveglia il suo animo di vincitrice. Oxygen non si sottrae agli attacchi e ottiene diversi canestri importanti. Il punteggio vacilla tra le 2 squadre; partita ricca di tiri da tre, l’Oxygen, inoltre, è molto forte nei tiri liberi, ma anche Schio si mostra ben preparata su questo aspetto.
Schio è in vantaggio ma per infortunio alla caviglia è costretta a perdere Keys, una delle sue campionesse, e l’Oxygen approfitta di questo problema per provare ad assottigliare il divario ma il terzo quarto si chiude 58-63. Il match continua, l’Oxygen cerca di ricucire lo strappo ancora una volta ma crolla definitivamente dopo aver affrontato grintosamente una partita tosta contro le campionesse in carica che trovano la meglio anche sul parquet romano, distaccando di 22 punti le padrone di casa.
Un match tosto e di grandi emozioni che, oltre le giocatrici, ha visto come protagoniste delle scarpe rosse col tacco simbolo della lotta alla violenza sulla donna, poste sotto ad entrambi i canestri, ed un cartellone con su scritto “no alla violenza sulle donne”. Anche i tifosi, seppur poco numerosi per la partita infrasettimanale, hanno supportato per tutto il, match le 2 squadre con cori e applausi.
“Oggi abbiamo giocato con la testa libera, abbiamo giocato molto bene nel primo tempo. Nel secondo Schio ha dovuto serrare la difesa e ci ha messi in difficoltà. Schio quando inizia a giocare diventa un serpente dalle mille teste e quindi provi a tamponare i loro pick and roll ma ti distruggono dentro l’area, dove abbiamo subito veramente tanto. Quando provi a tamponare poi trovano altre soluzioni dal perimetro. C’è poco da rimproverarsi per il secondo tempo, anzi sono molto felice per aver giocato alla pari con Schio per lunghi tratti della gara. Playoff? Ci giocheremo le nostre carte sia contro Schio che contro Venezia, vediamo contro chi giochiamo. Penso proprio che sarà Venezia. Davanti avremo sicuramente una corazzata. Sono molto contento per aver raggiunto i playoff al primo anno di vita di questo club. Devo fare i complimenti alle giocatrici per non aver mai mollato. Adesso giocheremo le nostre partite con la mente libera da ogni pressione”, ha riportato a fine partita coach Di Meglio.
La Oxygen sarà subito al lavoro per la sfida di sabato 20 aprile sul parquet veneziano contro la prima in classifica: Venezia.