### **Alt text image**: La Francia supera l’Italia in una partita di pallanuoto femminile a Parigi 2024
Nel vibrante mondo della pallanuoto, ogni partita è una battaglia di nervi, strategia e resistenza fisica. Al debutto olimpico a Parigi 2024, la Nazionale italiana di pallanuoto femminile, conosciuta affettuosamente come “Setterosa”, ha vissuto una serata di forti emozioni e dura delusione. La sconfitta per 9-8 contro la Francia ha segnato un inizio amaro nel loro cammino olimpico, soprattutto a causa di un quarto periodo decisivo in cui le azzurre hanno subito un break letale di 3-0.
La partita tra Italia e Francia è stata segnata da una serie di eventi critici che hanno influenzato l’andamento del gioco. Fin dai primi minuti, il Setterosa ha dimostrato un buon controllo della palla e un’aggressività offensiva che facevano ben sperare. Ma le prime difficoltà sono emerse con i due rigori falliti che hanno iniziato a intaccare la fiducia delle giocatrici. Nonostante ciò, la squadra ha mantenuto la calma, cercando di rimanere concentrata.
Il commento del ct Silipo ha sottolineato proprio questo aspetto, riconoscendo la difficoltà di mantenere la fiducia dopo una serie di situazioni difficili. “Purtroppo non siamo riusciti a superare una serie di situazioni difficili – ha detto – che ci hanno fatto perdere fiducia e nel contempo hanno dato energia a loro.”
Il momento decisivo della partita è avvenuto nel quarto periodo, quando la Francia ha messo a segno un break di 3-0, capitalizzando ogni occasione a loro disposizione. Questo ha cambiato drasticamente il ritmo del gioco, spostando l’equilibrio a favore delle francesi. Gli errori su rigore e le difficoltà nelle situazioni di uomo in più hanno ulteriormente complicato le cose per il Setterosa. Silipo ha spiegato come “molti errori sulle situazioni di uomo in più e ha sbagliato altri due rigori che hanno sottratto ulteriori energie nervose.”
Dopo la sconfitta contro la Francia, il cammino del Setterosa prosegue con un calendario impegnativo. La prossima sfida vedrà le azzurre confrontarsi con le tricampionesse olimpiche in carica, gli Stati Uniti, una squadra nota per la sua forza e coesione. La partita, in programma il 31 luglio alle 18:30, sarà un test cruciale per valutare la capacità di reazione della squadra italiana.
Successivamente, il Setterosa affronterà la Grecia il 2 agosto e la Spagna il 4 agosto, in un girone che si preannuncia estremamente competitivo. Ogni partita sarà un’opportunità per dimostrare resilienza e migliorare le prestazioni, puntando a un posto nei quarti di finale che si giocheranno all’Arena La Défense.
La strada per il successo olimpico è raramente lineare. Gli ostacoli e le battute d’arresto fanno parte del percorso, e la capacità di una squadra di rispondere a queste sfide determina spesso il loro successo finale. Il Setterosa ha dimostrato di avere il talento necessario per competere a questo livello, e ora è il momento di canalizzare quell’energia in una direzione positiva.
Il prossimo incontro contro gli Stati Uniti sarà un banco di prova importante per la squadra italiana. Con l’approccio giusto e una preparazione adeguata, il Setterosa può superare questa sconfitta iniziale e continuare a lottare per il successo a Parigi 2024. Come ha saggiamente osservato il ct Silipo, lo sport richiede sacrificio e capacità di rialzarsi dopo ogni caduta. E con questo spirito, il Setterosa guarda al futuro con speranza.
Francia-Italia 9-8
Francia: Rycraw, Andres 2, Heurtaux, Bouloukbachi, Guillet 1, Hertzka 1, Dhalluin 3 (1 rig.), Battu, Vernoux 2 (1 rig.), Radosavljevic, Raspo, Daule, Martineaud Peret. All. Lorantos.
Italia: Condorelli, Tabani 1, Galardi 1, Avegno, Giustini 1, Bettini 1, Picozzi 1, Bianconi 2, Palmieri , Marletta 1 (rig.), Cocchiere, Viacava, Banchelli. All. Silipo.
Arbitri: Debreceni (HUN) e Hodgers (AUS).
Note:
parziali: 1-3, 3-3, 2-1, 3-1. Uscite per limite di falli Daule (F) a 5’27” del terzo tempo, Bouloukbachi (F) a 3’47” del quarto tempo e Raspo (F) a 5’01” del quarto tempo.
Superiorità numeriche: Francia 3/9 + 2 rigori e Italia 3/6 + 5 rigori di cui quattro falliti. Marletta fallisce un rigore (parato) a 23″ del primo tempo sullo 0-0. Bianconi fallisce un rigore (palo) a 1’09” del primo tempo sullo 0-0. Bianconi fallisce un rigore (parato) a 6’43” del secondo tempo sul 6-4 per l’Italia. Marletta fallisce un rigore (parato) a 16″ del quarto tempo sul 7-6 per l’Italia.