La LUISS Roma ha messo fine alla striscia di imbattibilità della Power Basket Salerno in una gara che ha incarnato tutto lo spirito combattivo e grintoso della squadra capitolina. Una vittoria sofferta, ottenuta con il lavoro di coach Paccariè ed il carattere di una squadra che non si arrende mai.
Quella contro Salerno non è stata solo una vittoria; è stata una battaglia sportiva, vinta grazie alla forza di volontà e alla strategia. La LUISS Roma ha dimostrato di saper reagire alle difficoltà e di trovare soluzioni inaspettate anche nei momenti più complicati della partita. Con la vittoria finale, la squadra di coach Paccariè ha inflitto la prima sconfitta stagionale a Salerno, una compagine che arrivava al Palazzetto dello Sport con tutte le intenzioni di mantenere la propria imbattibilità.
Il match è cominciato sotto una cattiva stella per la LUISS Roma, con Salerno che ha preso il controllo fin dai primi minuti. Un parziale di 6-11 ha costretto la panchina romana a chiamare subito un timeout per cercare di riorganizzare le idee e fermare l’ondata avversaria. Ma è stato proprio in questi momenti che la LUISS ha iniziato a mostrare la sua capacità di adattarsi e reagire.
Coach Paccariè ha mescolato le carte in tavola, concentrandosi sulla difesa e togliendo ossigeno al playmaker avversario Stanic grazie all’intensità della marcatura asfissiante di Bottelli Villa e ai continui interventi di Rocchi e Fallucca. Questo approccio aggressivo ha permesso alla LUISS di rimanere a contatto con gli avversari, nonostante le difficoltà iniziali.
Il primo quarto si è chiuso con un punteggio di 18-19 a favore di Salerno, ma la LUISS non ha mai mollato la presa. Anche nel secondo quarto la partita si è mantenuta su livelli molto fisici, con entrambe le squadre che lottavano su ogni pallone. Salerno ha continuato a tenere la testa avanti per buona parte del tempo, ma all’intervallo l’equilibrio era perfetto, con il tabellone che segnava 35-35.
All’uscita dagli spogliatoi, la LUISS Roma sembrava rinvigorita. La combinazione di Villa e Salvioni ha iniziato a dare frutti, con un efficace pick and roll che ha portato a un tap-in decisivo di Villa. Salerno, tuttavia, non ha mollato la presa, rimanendo sempre attaccata alla partita grazie alle giocate di Chaves e Mei. Al termine del terzo quarto, i padroni di casa erano di nuovo avanti, seppur di un solo punto, 55-54.
Il quarto periodo ha visto la Power Basket Salerno tentare di scappare grazie a un paio di giocate importanti di Fall, ma la LUISS non ha ceduto terreno. Quando mancano cinque minuti alla fine, Villa ha trovato il canestro della parità, fissando il punteggio sul 60-60. A questo punto, entra in scena Pugliatti, che fino a quel momento era stato silente, e decide di prendersi la responsabilità della partita: una giocata da tre punti e un assist per Cucci hanno portato due possessi pieni di vantaggio per la LUISS (68-63 al 37’).
La panchina di Salerno ha chiamato un timeout nel tentativo di riorganizzare la squadra, ma la difesa della LUISS è stata impeccabile negli ultimi minuti. Pasqualin e compagni hanno recuperato tre palloni fondamentali, impedendo agli ospiti di segnare ulteriori punti. Questa serie di recuperi ha permesso alla LUISS di chiudere la partita e di alzare le braccia al cielo, consapevole di aver ottenuto una vittoria che va ben oltre i due punti in classifica.
Luiss Roma – Power Basket Salerno 72-68 (18-19, 17-16, 20-18, 17-15)
Luiss Roma: Simone Rocchi 14 (2/4, 3/7), Valerio Cucci 13 (3/7, 0/9), Matteo Fallucca 12 (0/0, 3/6), Francesco Villa 9 (3/4, 1/5), Fabrizio Pugliatti 9 (3/5, 0/2), Edoardo Bottelli 6 (2/2, 0/0), Riccardo Salvioni 4 (2/3, 0/0), Marco Pasqualin 3 (0/0, 0/0), Mattia Graziano 2 (1/2, 0/0), Matteo Ferrara 0 (0/0, 0/0), Nicholas Errica 0 (0/0, 0/2), Cesare Barbon 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 19 / 24 – Rimbalzi: 38 10 + 28 (Valerio Cucci 9) – Assist: 8 (Simone Rocchi, Francesco Villa 2)
Power Basket Salerno: Nicolas manuel Stanic 15 (1/5, 3/6), Lucas Chaves 11 (4/11, 1/4), Yande Fall 11 (5/5, 0/0), Nicola Mei 9 (0/0, 2/2), Ferdinando Matrone 8 (4/5, 0/0), Lazar Kekovic 6 (3/6, 0/4), Giancarlo Favali 6 (2/3, 0/0), Bruno giuseppe Duranti 2 (1/1, 0/1), Giulio Candotto 0 (0/0, 0/3), Carlo Cappelletti 0 (0/1, 0/2), Sergio Biccardi 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 10 / 18 – Rimbalzi: 33 8 + 25 (Ferdinando Matrone 8) – Assist: 13 (Lucas Chaves 4)