Ogni red carpet della Festa del Cinema di Roma è preceduto da un photocall, ovvero una sessione fotografica chiusa al pubblico che prepara il lancio del film nelle sale di proiezione. Una prassi consolidata da ormai tanti anni, presente in tutti i festival mondiali.
Gli attori, i registi, i produttori, ma anche sceneggiatori, vengono ritratti in pose statiche, in posa, davanti ad un tabellone contenente il nome del festival e generalmente title e main sponsor.
Gli ospiti internazionali sono quelli di richiamo in un festival, quasi al pari di un attore o regista o musicista premio oscar, indubbiamente portano pregio all’evento con la loro presenza oltre che, naturalmente, richiamo di pubblico.
Quest’anno il vero nome di richiamo, oltre a Viggo Mortensen, è quello di Johnny Depp, nella vesta quesi inedita di regista, alla sua seconda esperienza di direzione. Il film “Modì: Three days on the wings of madness” ha un cast anche italiano di rilievo, con Riccardo Scamarcio e Luisa Ranieri ed è il fim che avvia alla conclusione della festa di Roma.
Questa mattina però, dopo una lunga attesa in sala photocall, con i fotografi schierati, Johnny Depp non è stato presente, ed allo stesso modo, non ha presenziato la conferenza stampa con i giornalisti creando sicuramente malumore tra i presenti. Motivazione ufficiale, il volo in ritardo, e questo ha permesso a Scamarcio di prendere il suo posto in conferenza stampa: “Mai avrei pensato di interpretare un film diretto da Johnny Depp di cui sono da sempre un grande fan, per giunta con una scena di 27 pagine con un mostro sacro come Al Pacino. Eppure è successo, ancora stento a crederci”.
Ora non rimane che sperare nella sua presenza serale sul red carpet, non fosse altro per il rispetto ai tantissimi giovani accorsi in auditorium per poterlo incrociare, oltre che per il pubblico in sala.