Dopo la recente vittoria contro il Rapid Bucarest, le Wolves Roma Volley non riescono a replicare il successo in campionato e subiscono una sconfitta casalinga contro la Megabox Vallefoglia, con un risultato di 3-1 che lascia un po’ di amaro in bocca alle giallorosse. La gara, intensa e combattuta per larghi tratti, ha visto le capitoline tenere testa alle avversarie marchigiane, senza però riuscire a mantenere la continuità necessaria per aggiudicarsi il match.
Lo starting six giallorosso scelto da coach Cuccarini vede in campo Mirković in regia, opposta a Orvošová, con Adelusi e Rotar di banda, Schölzel e Ciarrocchi al centro, e Zannoni come libero. L’avvio di partita è complicato per Roma, che si ritrova subito in svantaggio (4-9) sotto i colpi incisivi di Vallefoglia. Buona quindi la partenza ma la Roma non molla e non concede al Vallefoglia di dilagare oltremisura. È necessario infatti il time-out di Cuccarini per ridare ritmo alla squadra: le Wolves si riorganizzano e sul 9-11 Cicola entra al servizio per cercare di spingere il gioco, ma le ospiti riprendono il comando (12-17). Un tentativo di recupero giallorosso vede protagoniste Rotar, Orvošová e Ciarrocchi, ma un errore in attacco consegna il primo set a Vallefoglia con il punteggio di 20-25.
Nel secondo parziale, le Wolves Roma mostrano segni di ripresa. Partono subito forte, portandosi avanti 7-4, anche se Vallefoglia reagisce prontamente, passando in vantaggio (11-12). Sembra il primo set a fasi invertite, con le giallorosse avanti spinte dai cori e dai tamburi del Branco. Roma,, riprende il controllo grazie a un muro e a un attacco vincente di Orvošová, che spinge la squadra avanti 16-12. Orvošová firma il +5 (19-14) e realizza il lungolinea decisivo che vale la vittoria del set per 25-22, restituendo fiducia e determinazione alle giallorosse.
Nel terzo set, le Wolves Roma continuano a giocare con grande intensità. Schölzel si distingue subito, sia a muro che in attacco, portando le sue compagne sull’8-5. Vallefoglia però non molla e riduce il divario con due muri vincenti di Candi (13-12). Dopo un break delle capitoline (20-17), le ospiti riescono a trovare la parità a quota 20, anche grazie a una controversa decisione arbitrale che spegne l’entusiasmo delle giallorosse. Nei punti finali, è Vallefoglia a trovare la zampata decisiva, chiudendo il set 23-25 e portandosi nuovamente in vantaggio.
L’ultima frazione vede coach Cuccarini inserire Costantini al centro, con l’intento di dare una scossa alla squadra. Dopo un promettente inizio (4-3) con un muro di Rotar, la fatica accumulata dalle Wolves inizia a farsi sentire, permettendo a Vallefoglia di allungare con decisione (7-14). L’ingresso di Muzi in seconda linea tenta di arginare la fuga delle ospiti, ma Vallefoglia continua a dominare il campo, chiudendo il set sul 14-25 grazie a un ace di Giovannini che, guardando il tabellone, indica la sconfitta per le giallorosse.
Si resta con l’amaro in bocca perché questa sera la partita poteva essere alla portata, poteva essere vinta o poteva essere persa. E’ mancata la continuità e forse un po’ più di grinta. Ci sono stati interessantissimi scambi prolungati, dove da una parte e dall’altra le ragazze nel ruolo di libero sono letteralmente volate su tutte le palle coprendo i buchi di campo lasciati liberi. Qualche imprecisione, ma questo è fisiologico e un po’ di preparazione fisica. La stanchezza si è letta nei movimenti. Consideriamo anche che gli impegni di challenge Cup infrasettimanali si fanno sentire dalle atlete. Momenti di calo e le decisioni arbitrali sfavorevoli hanno influenzato l’andamento del match. Coach Cuccarini dovrà lavorare sul mantenimento della concentrazione e sulla gestione dei momenti di difficoltà, aspetti chiave per affrontare le prossime sfide con maggiore determinazione e continuità.
Luna Cicola (libero SMI Roma Volley): “Nel quarto set non siamo riuscite a fare il gioco che speravamo ed abbiamo perso di lucidità. Per gran parte della gara, anche grazie ad una buona pressione a muro, abbiamo messo in difficoltà un avversario forte come Vallefoglia, dimostrando una reazione rispetto alle ultime partite di campionato. Adesso dobbiamo subito pensare alla gara di ritorno di martedì prossimo a Bucarest, dove vogliamo strappare il pass per gli ottavi di finale di Challenge Cup. Sono sicura che questo gruppo potrà dare tanto a questa città”.
SMI Roma Volley – Megabox Vallefoglia 1-3 (20-25, 25-22, 23-25, 14-25)
SMI Roma Volley: Provaroni 3, Salas, Ciarrocchi 5, Rotar 11, Rucli, Adelusi 3, Cicola, Schölzel 7, Melli, Zannoni, Mirković 5, Orvošová 19, Muzi, Costantini 1. All. Cuccarini
Megabox Vallefoglia: Bici 17, Degradi, Feduzzi, Michieletto, Giovannini 9, De Bortoli, Candi 16, Torcolacci, Perovic 5, Storck, Kobzar, Weitzel 11, Lee 19. All. Pistola
Arbitri: Gianluca Cappello, Denis Serafin
Spettatori: 1100
Durata set: 27’, 30’, 29’, 25’. Tot: 2h min
MVP: Simone Lee (Megabox Vallefoglia)
Impianto: Palazzetto dello Sport di Roma
