#Spettacolo #Teatro

Al Teatro Porta Portese un progetto di formazione e cultura aperto a tutti fino al 19 giugno 2025

Fino al 19 giugno 2025, il Teatro Porta Portese di Roma ospita il progetto formativo e performativo “TEATRO INCLUSIVO”, ideato dal Gruppo Teatro Essere. Vincitore dell’Avviso Pubblico di Roma Capitale per la stagione 2024/2025, il progetto si distingue per la sua attenzione alla ricerca e alla sperimentazione nello spettacolo dal vivo e nella formazione teatrale, con un’attenzione particolare per l’inclusione e l’accessibilità.

Il progetto vede la partecipazione di prestigiosi professionisti del panorama teatrale, tra cui Eleonora Tosto, Susy Sergiacomo, Marcello Teodonio, Tonino Tosto, Edoardo Siravo, Francesca Bianco, Riccardo Cochetti, Carlo Emilio Lerici, Pino Nazio e Roberto Tesconi. Attraverso una serie di laboratori e masterclass gratuite, i partecipanti avranno l’opportunità di esplorare discipline che spaziano dalla recitazione al canto, dalla scrittura scenica alla critica cinematografica.

Il percorso laboratoriale propone esperienze immersive e formative che coinvolgono partecipanti di diverse età. Uno dei laboratori principali, “Tracce di umanità – Rileggere il presente attraverso la tragedia greca”, curato da Eleonora Tosto, offre un percorso di introspezione personale attraverso lo studio delle tragedie antiche. I partecipanti, siano essi giovani o adulti, avranno modo di esplorare il significato dell’umanità nel presente utilizzando il teatro e la scrittura come strumenti di indagine ed espressione.

Un altro laboratorio di grande rilievo è “Luigi Magni, storie di Roma in scena”, diretto da Susy Sergiacomo con il contributo di Marcello Teodonio e Tonino Tosto. Questo percorso propone un viaggio nella Roma storica raccontata attraverso i film, le commedie e i libri di Luigi Magni. Il laboratorio non si limiterà all’acquisizione di conoscenze tecniche utili alla messa in scena, ma culminerà con la lettura scenica di “Secondo Ponzio Pilato”, offrendo un momento di riflessione e coinvolgimento emotivo.

Anche le masterclass previste dal progetto rappresentano un’opportunità di crescita artistica di alto livello. Eleonora Tosto guiderà i partecipanti nella creazione di un coro greco, esplorando le dinamiche di gruppo e l’interpretazione corale. Roberto Tesconi si dedicherà invece allo studio delle modalità interpretative della tragedia classica, mentre Francesca Bianco offrirà una lettura innovativa dell’Antigone di Sofocle, analizzando la figura di Ismene come chiave di lettura alternativa del testo. Riccardo Cochetti approfondirà il linguaggio teatrale e cinematografico di Luigi Magni, mentre Carlo Emilio Lerici offrirà un’analisi dettagliata della Medea di Pasolini.

Il progetto culminerà con quattro performance finali, previste per il 18 e 19 giugno 2025 presso il Teatro Belli di Roma, dove il pubblico potrà assistere gratuitamente, fino a esaurimento posti, alle rappresentazioni dei laboratori “Tracce di Umanità” e “Luigi Magni, storie di Roma in scena”. Questi spettacoli rappresenteranno non solo la conclusione di un percorso formativo, ma anche un momento di grande impatto culturale e sociale.

Arti performative adattate ai grandi temi universali con il compito di avvicinare giovani ed aduti promuovendo inclusione, gratuità e crescita personale. Questo il progetto che si configura come uno strumento potente per coniugare tradizione e innovazione, rendendo il teatro accessibile a tutti e offrendo un’esperienza capace di lasciare un segno profondo nei partecipanti e nel pubblico.