La Rino Gaetano band protagonista della serata snocciolando tutti i successi di Rino in un live a dir poco travolgente con tuti i successi ma anche con le tante canzoni che non hanno avuto successo negli anni ottanta ma sono ricchi di poesia ed immagini di neorealismo quotidiano di vita vissuta e, possiamo aggiungere, vissuta intensamente .
Dalla voce di Ivan Almadori passando per le corde di Alberto Lombardi ai tasti di Michele Amadori alle note basse di Fabio Fraschini fino alle pelli battute di Marco Rovinelli. Sono loro l’anima della Rino Gaetano Band il sound che avvolge la piazza che da tutta Italia si è riunita all’ombra del municipio. Una vera e propria festa impreziosita dai numerosi ospiti che nello spettacolo si sono alternati sul palco: dall’ironia di Andrea Rivera passando per Simone Cristicchi fino ad arrivare alla voce femminile di Erica Mou in coppia con Artù. Ed Artù presentato da Anna Gaetano, sorella di Rino, ha presentato in anteprima, la prima volta live, il nuovo inedito di Rino ‘Ti Voglio’ presentato in anteprima agli inizi del mese di maggio interpretato proprio da Artù e suonato dalla Rino Gaetano Band.
Una serata di festa quindi per i tanti appassionati sul palco. Mentre sul palco, interruzione di corrente a parte prontamente risolto dai tecnici, tutto è andato per il meglio, la parte organizzativa ha mostrato qualche lacuna dimostrando inesperienza nella gestione dell’evento. Se da un lato l’ingresso nella piazza controllato dalle forze dell’ordine ha avuto dei momenti di coda per l’alto numero di presenze (per questioni di ordine pubblico non imputabili all’organizzazione del concerto), dall’altra la mancanza di bagni chimici ad esempio ha creato moltissimi problemi alle migliaia di persone presenti da ore nella piazza. Inoltre, ad esempio, l’accesso sotto il palco per gli operatori media non è stato così agevole e l’inibizione all’accesso di alcune parti dello stage, nelle scorse edizioni permesso, ha tolto la genuinità festosa dell’evento rendendo il lavoro degli addetti più complicato. Inoltre, da quanto si legge nei commenti dell’evento nei social, il copioso servizio di sicurezza nel pit e nella piazza sembra aver usato ‘troppa energia’ nel cercare di mantenere la situazione sotto controllo verso il pubblico festoso.
Insomma ancora una volta una serata all’insegna di Rino, sperando che nelle prossime edizioni torni a mantenere sia sopra che sotto il palco quel sapore genuino di festa ed allegria che si era assaporato e gustato sotto tutti i punti di vista nelle passate edizioni.