La seconda serata di Basilicata Terra di Cinema è stata presentata a Roma all’Isola Tiberina nell’ambito della manifestazione L’isola del Cinema davanti ad una platea di oltre 700 spettatori dove la Lucana Film Commission ha promosso l’iniziativa per le produzioni e le iniziative cinematografiche Lucane.

Una bellissima serata di Musica e Cinema, arti correlate tra loro da un unico filo conduttore: ricordare la figura di Antonio Infantino artista, poeta e musicista legato a Tricarico in provincia di Matera scomparso di recente.

Luigi Infantino nel corso della sua formazione artistica è stato uno dei maggiori esponenti del movimento Beat italiano, creando connessioni artistiche tra poesia e visual concept fino a collaborare con Dario Fo e Franca Rame e fondare nella metà degli anni 70 il movimento culturale dei Tarantolati di Tricarico, inglobando sapientemente le tradizioni popolari in un crescendo sempre maggiore di successo musicale ed artistico in tutte le sue forme.

Una serata quindi quella dell’Isola del Cinema in cui, presentati dalla giornalista Margherita Romaniello, Luigi Cinque, regista del docufilm “The Faboulos Tricker” assieme a Paride Leporace, direttore della Lucana Film Commission, hanno presentato la serata/evento con l’introduzione di uno splendido spettacolo musicale con la partecipazione straordinaria di artisti di calibro internazionale come Antonello Salis, Valerio Corzani, Riccardo Fassi e Badara Seck, Petra Magoni, che riprendendo i versi di Antonio Infantino hanno preparato un brano dal taglio jazz sperimentale apprezzato dal pubblico presente.

Ed ancora Andrea Satta e Angelo Pelini, del gruppo Tete de Bois hanno regalato al pubblico, oltre ad altri brani una composizione ispirata ad Antonio Infantino e Dario Fo dal titolo “alla fine della festa” così come il trio Lo Guercio, De Rosa e D’Alessandro (già Premio Luigi Tenco) hanno eseguito due loro brani composti per celebrare il Re della Taranta.

A seguire la proiezione del film  “The Faboulos Trickster”, in viaggio con Antonio Infantino”, una avventura in musica e parole, in cui lo stesso Infantino ritrova le radici del ritmo, della taranta delle tradizioni orali e contadine.
Tanti gli ospiti tra il pubblico ad impreziosire la serata tra i quali gli attori Pino Quartullo, Athina Cenci, Giovanna Rei, Giglia Marra, Rosario Coppolino, Tiziana Buldini con il suo compagno (Avv. Ciro Pellegrino) Francesca Ieranò e la scrittrice Debora Scalzo.