UEFA Europa League 2020-2021
La Roma in rimonta 1-2 sull’Ajax. Il passaggio si decide all’Olimpico di Roma.
Quando sull’1-0 per i ragazzi di Ten Hag Tadic sfida Pau Lopez dal dischetto sembra tutto spegnersi, nelle speranze dei tifosi romanisti. Poi succede che non solo il portiere spagnolo pari il rigore, ma anche che i suoi compagni (Pellegrini su punizione prima, Ibanez quasi allo scadere dopo) ribaltino il risultato portando a casa una vittoria straordinaria, viste le assenze e gli infortuni in corsa. “La Roma sta rappresentando l’Italia in questo momento”, fa bene a dirlo Fonseca nel post partita. Grazie alla vittoria di Amsterdam i giallorossi possono tornare a dare un senso alla loro stagione continuando a tener viva la fiammella italiana in Europa. L’unica a brillare. In Serie A la corsa alla Champions League resta impresa troppo ardua ma in una competizione a eliminazione diretta bisogna calcolare tutto, anche gare come questa. Dzeko torna a far sentire il suo spessore europeo e soprattutto Pau Lopez – nonostante tante incertezze – arriva a riscattarsi disputando un grandioso secondo tempo. Sorprese a tinte romaniste nella serata tutta olandese, con un Ajax ora costretto a espugnare l’Olimpico per conquistare la semifinale. Tutto in gioco, signore e signori. Chi l’avrebbe mai detto.
Dichiarazioni:
Fonseca a fine gara: “Io non voglio alibi o scuse, non sono un allenatore che cerca scuse ma non possiamo dimenticare che questa squadra è stata quasi sempre tra i primi 4 posti in classifica. C’è stato un momento in cui abbiamo perso giocatori che sono stati importanti durante la stagione come Veretout e Mikhitaryan o anche non avere Smalling. Ora l’importante è pensare al presente e al futuro”.