Giovedì 6 giugno allo stadio Olimpico per la quarta tappa della Diamond League della IAAF sarà davvero una giornata ricca di scontri per i colori azzuri. Sotla la Curva Sud infatto per la gara di salto in alto sarà presente anche l’atleta 31 ucraino Andriy Protsenko, un saltatore incredibile che cinque stagioni fa è entrato di forza nell’elite mondiale degli atleti a Losanna con un salto oltre i 2,40 metri.
Nella stagione indoor Protsenko ha oltrepassato l’asticella posizionata a 2,30. Un nome di rilievo, già bronzo ai Mondiali indoor di Sopot 2014 e vicecampione europeo a Zurigo nella stessa stagione, che va ad occupare la casella lasciata vuota dal forfait del canadese campione olimpico Derek Drouin e che può dare ulteriore brio a una delle gare più attese nella serata dell’Olimpico, per la quale il campione europeo indoor e primatista italiano Gianmarco Tamberi sta preparando sorprese e un esordio all’aperto pronto a infiammare la Capitale.
Il parterre di fenomeni della specialità è completato dal terzo uomo della storia dell’alto Bohdan Bondarenko (2,42 nel 2014), campione del mondo a Mosca nel 2013, dall’australiano Brandon Starc (2,36), dal siriano bronzo mondiale di Londra Majd Eddin Ghazal (2,36), dal tedesco campione europeo Mateusz Przybylko(2,35), dal giapponese da 2,35 indoor Naoto Tobe.