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Prima sconfitta stagionale per i giallorossi, caduti al Bentegodi grazie a un’ottima prestazione dell’Hellas
Effetto Tudor e svanisce la sequela di vittorie consecutive firmata Mourinho. Il Verona batte la Roma 3-2 grazie a una gara attenta e grintosa, va in svantaggio grazie a un capolavoro di Pellegrini nel primo tempo (tacco da incorniciare) e nonostante grandine e gap tecnico la ribalta nella ripresa.
L’avvio di ripresa cambia infatti le carte in tavola. Già al 4’, infatti, il Verona trova il pari grazie a un cross di Caprari, un ex, su cui entra in scivolata Mancini deviando verso la propria porta; Rui Patricio è bravo a deviare, ma nulla può davanti alla tap-in di Barak.
Ribaltone inaugurato, i gialloblù si esaltano: ancora una volta è Caprari che si libera di Mancini in area e batte l’estremo difensore portoghese. Pareggio giallorosso con un autogol di Ilic, Pellegrini e compagni sembrano volare sulle ali dell’entusiasmo ma a spezzarle è una perla di Faraoni che, servito sui sedici metri, trova un grande gol all’incrocio dei pali.
Nonostante i cambi Mou non riesce a rialzare la testa e Tudor alza il muro: una vittoria gigantesca per lui (la prima sulla panchina dell’Hellas). Giovedì la Roma ospita l’Udinese e poi è aria di derby: quando la stagione si fa dura a scendere in campo devono esserci solo guerrieri valorosi e stasera, sponda romanista, se ne sono visti pochi.
Dichiarazioni
“Abbiamo interpretato male questa situazione, perché chi doveva pressare questo terzo uomo avrebbe dovuto essere un nostro attaccante: Zaniolo si doveva abbassare un po’ con Karsdorp. Però, mi sembra che questo sia successo nel primo tempo e lo abbiamo chiuso sull’1-0. All’intervallo abbiamo riparlato di questa situazione e la mia sensazione è che abbiamo avuto qualche difficoltà nel giocare. Anche quando avevamo palla, abbiamo esagerato con il lancio lungo. Sapevamo che loro erano bravi in questi duelli difensivi individuali e abbiamo cercato troppo il gioco diretto. È mancata un po’ di qualità al nostro gioco. Quanto ai tre gol, erano troppo distanti per capire i dettagli. Però, ho avuto la sensazione che il nostro centrocampo nei primi quindici minuti del secondo tempo abbia incontrato delle difficoltà nel controllare, e poi nel creare”, queste le parole del coach giallorosso Jose Mourinho a fine partita.
Tabellino
Verona Roma 3-2: risultato e tabellino
RETI: 35′ Pellegrini 49′ Barak 53′ Caprari 57′ A. Ilic 62′ Faraoni
HELLAS VERONA (3-4-1-2): 96 Montipò; 27 Dawidowicz, 21 Gunter, 17 Ceccherini (45′ Magnani); 5 Faraoni, 14 Ilic, 7 Barak, 8 Lazovic (82′ Casale); 24 Bessa (64′ Tameze); 10 Caprari (77′ Hongla), 99 Simeone (64′ Kalinic). A disp:. 1 Pandur, 22 Berardi, 23 Magnani, 16 Casale, 15 Cetin, 76 Hongla, 11 Lasagna, 18 Cancellieri, 9 Kalinic, 32 Ragusa. All. Igor Tudor
ROMA (4-2-3-1): 1 Rui Patricio, 2 Karsdorp (77′ Smalling), 23 Mancini, 3 Ibanez, 13 Calafiori (77′ Borja Mayoral); 17 Veretout (65′ Perez), 4 Cristante; 22 Zaniolo (65′ El Shaarawy), 7 Pellegrini, 14 Shomurodov (65′ Mkhitaryan) ; 9 Abraham. A disp.: 67 Fuzato, 63 Boer, 24 Kumbulla, 19 Reynolds, 6 Smalling, 65 Tripi, 8 Villar, 92 El Shaarawy, 42 Diawara, 77 Mkhitaryan, 11 Perez, 21 Mayoral. All.: José Mourinho
Arbitro: MARESCA della sez. di Napoli
Assistenti: DE MEO – ROSSI C.
IV: MINELLI
VAR: AURELIANO
AVAR: PASSERI
AMMONIZIONI: 17′ Veretout 30′ Faraoni 71′ Cristante 83′ Hongla 85′ Casale
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