Saranno più di 10.000 i partecipanti alle tre prove in programma domani nella ventinesima edizione della corsa di Miguel, con partenza alle 9,30 da Lungotevere Diaz per concludersi sotto la tribuna Monte Mario all’interno dello stadio Olimpico di Roma.
Numeri da record per ciò che concerne la gara competitiva di 10 chilometri che, con 5540 iscritti (4161 uomini e 1379 donne), dati che consentono di mantenere anche per il 2020 il primato nazionale di partecipazione sulla distanza. Circa 2000 invece gli iscritti alla 10 chilometri non competitiva e più di 3000 sono attesi alla Strantirazzismo, la passeggiata di 3 chilometri organizzata in collaborazione con l’Uisp.
La consueta Strantirazzismo invece partirà alle 10.45 dal Ponte della Musica e si concluderà sempre all’interno dello stadio, sulla pista olimpica che tutti ricordiamo alle olimpiadi del 1960 di Roma.
I BIG IN GARA
In campo femminile, fari puntati sulla sfida tra Laila Soufyane del CS Esercito, “regina” della Corsa di Miguel grazie al poker di vittorie ottenute nel 2010, 15, 16 e 19 (oltre a un secondo posto centrato nel 2017), la compagna di società Veronica Inglese, fondista barlettana dell’Esercito che ha scelto la Corsa di Miguel per tornare a gareggiare dopo l’operazione e Sara Brogiato del CS Aeronautica, campionessa italiana di mezza maratona nel 2017. In gara ci sarà anche la campionessa mondiale junior di triathlon Beatrice Mallozi.
In campo maschile, tra i più accreditati per il successo figurano Francesco Bona del CS Aeronautica (vincitore nel 2011 e altre due volte sul podio della corsa) e il moldavo, ormai romano d’adozione, Roman Prodius dell’Lbm Sport.
Al via ci saranno anche il biolimpionico Massimiliano Rosolino, che ha esordito sulla distanza qualche anno fa proprio alla Corsa di Miguel, e il più volte iridato di ultramaratona Giorgio Calcaterra, da sempre amico della corsa.