La decima giornata del campionato di Serie A di basket in carrozzina ha visto la prima sconfitta della prima della classe S. Stefano Avis, battuta da un GSD Porto Torres che rafforza così la propria candidatura alla corsa Scudetto, una settimana dopo aver battuto a domicilio la Briantea84. Proprio i lombardi sono tornati al successo contro Padova, mentre Giulianova vince lo scontro diretto con il Santa Lucia e consolida il proprio quarto posto.
Il match più atteso alla vigilia era senza dubbio quello di Porto Torres, e le aspettative non sono state certamente tradite. La partita forse più bella di questa stagione regolare, tra due squadre che si sono affrontate a viso aperto per 40 minuti, con grandi individualità a confronto da una parte e dall’altra. Dopo un lungo testa a testa, l’equilibrio si incrina solo negli ultimissimi minuti: i padroni di casa arrivano a meno di un minuto dalla sirena avanti di 5, ma prima un canestro da sotto di Sabri Bedzeti (19 punti, 8 rimbalzi e 7 assist nella sua partita) e poi una clamorosa tripla di Dimitri Tanghe valgono il pareggio (68-68) a 24” dalla fine. Possesso Porto Torres: la difesa della capolista è asfissiante, ma Jordi Ruiz eccede e commette fallo sul grande ex Sofyane Mehiaoui che dalla lunetta, a 9” dalla fine, è infallibile. Più due Porto Torres, S. Stefano non ha timeout e dalla rimessa dal fondo non riesce a costruire il tiro che sarebbe valso l’overtime. I sardi così possono festeggiare un successo che significa sedersi con pieno diritto al tavolo delle pretendenti allo Scudetto: ottima la prova di Hadiazar, che colleziona 23 punti e 8 rimbalzi, mentre Filipski sfiora la tripla doppia con 16 punti, 16 rimbalzi e 8 assist.
Prezioso anche il successo della Deco Group Amicacci Giulianova, che batte in casa il Santa Lucia Roma. Le due quadre arrivavano al confronto diretto appaiate al quarto posto, ma con gli abruzzesi avvantaggiati dall’esito dello scontro diretto dell’andata. Partita in equilibrio fino a metà terzo quarto, quando i padroni di casa allungano grazie ad un parziale da 11-1 che indirizza definitivamente l’inerzia. Il Santa Lucia tenta di rientrare nella parte finale di quarto quarto, quando torna anche ad un solo possesso di distanza (66-69 a 3’56” e poi ancora 68-70 a 3’03” dalla sirena), ma la coppia Marchionni – Gharibloo (che combina per 52 punti complessivi) e i liberi pesanti degli ex di giornata Stupenengo – Fares chiudono la pratica sul 76 a 71. Non basta ai romani la doppia doppia di Matteo Cavagnini (26 punti e 18 rimbalzi).
Torna al successo la UnipolSai Briantea84 Cantù, che in serata nel palazzetto di casa di Meda supera il 3A Millennium Basket, scrollandosi di dosso le scorie delle ultime settimane negative. Non è ancora la Briantea84 travolgente di qualche tempo fa, ma tanto basta per avere la meglio sui padovani, che provano a rimanere aggrappati al match ma che già nel corso del secondo quarto vedono allargarsi il divario dagli avversari oltre la doppia cifra. Bene Filippo Carossino, autore di 20 punti in 24’ di gioco, con 7/11 dal campo, e Simone De Maggi, che sfiora la doppia doppia con 15 punti e 9 rimbalzi. Tra gli ospiti, fatica l’ex Ahmed Raourahi (0/5 dal campo). Il 69 a 48 finale vale il successo numero sette per la Briantea84 in campionato.
Nelle retrovie della classifica, importante vittoria infine della Dinamo Lab Banco di Sardegna, che in un colpo solo batte l’SBS Montello in trasferta, ribalta il vantaggio dello scontro diretto rispetto al -10 subìto all’andata e abbandona l’ultimo posto. Ottima prova di squadra dei sardi, che tirano molto bene (56% da due, 50% da tre con un pesante 4/8 firmato tutto da Raimondi) e dominano sotto canestro, catturando ben 14 rimbalzi in più degli avversari. Spicca il contributo di Roberto Mena Perez (miglior marcatore di giornata con 25 punti, impreziositi dai 19 rimbalzi catturati); ottima la partita anche di Cristian Gomez (ventello per lui) e della coppia Spanu-Raimondi, che combina per 29 punti. Il finale dice 82 a 69 Dinamo Lab e sabato prossimo è in programma il derby isolano con Porto Torres.