La municipalizzata dei rifiuti di Roma, AMA, affronta una sfida difficile in questo momento, con un deficit di mezzi di trasporto che ha già avuto ripercussioni significative sulla città. Secondo le stime, entro la fine della prossima settimana, si prevede che Ama riuscirà a ottenere solo 21 camion in affitto dai privati – un numero ben lontano dai 40 annunciati dal sindaco Roberto Gualtieri all’inizio della settimana.

Questi 21 veicoli sono suddivisi in 14 camion attrezzati per caricare i rifiuti posteriormente (le cosiddette “macchine madri”) e altri 7 con un sistema di caricamento laterale. Il parco macchine limitato ha costretto AMA a continuare la ricerca di ulteriori mezzi disponibili in tutto il paese, nonostante la manifestazione di interesse sia stata pubblicata già da alcuni giorni.

La scarsità di mezzi ha causato problemi tangibili in tutta la città. Interi quartieri soffrono a causa dei sacchetti di rifiuti che rimangono intorno ai cassonetti e sui marciapiedi, creando una crisi dei rifiuti che ha preoccupato anche l’Ordine dei Medici.

La causa di questa crisi risiede nella mancanza di mezzi, un problema dovuto a una profonda e necessaria riorganizzazione interna riguardante la manutenzione. Questa situazione è stata complicata ulteriormente dall’annullamento della gara per l’acquisto di nuovi camion pubblicata nel 2019 dalla giunta Raggi, e successivamente respinta dal Tar del Lazio.

Nonostante le sfide, il sindaco Gualtieri ha rassicurato i cittadini romani, sottolineando che sta lavorando attivamente per risolvere la crisi, includendo lo sforzo di affittare mezzi dai privati.

Tuttavia, nonostante queste misure, la situazione rimane complessa. Il problema della raccolta dei rifiuti continua a persistere, soprattutto nell’area est della città, dove i cassonetti sono letteralmente esplodono di sacchetti. Questa carenza di mezzi ha determinato un servizio estremamente ridotto per settimane, spingendo alcuni residenti a considerare l’idea di una class action e a cercare metodi per inviare reclami efficaci ad Ama.

La strada per Ama, in questo momento, sembra davvero in salita. La municipalizzata dei rifiuti dovrà affrontare numerosi problemi per superare questa crisi e garantire un servizio efficiente e di qualità ai cittadini romani. Il primo passo sarà l’acquisizione di nuovi camion, una mossa che potrebbe non risolvere del tutto la crisi, ma che rappresenta un passo importante nella giusta direzione.