Sotto l’Arco di Costantino, il Sindaco di Roma, Virginia Raggi, alla presenza dell’Amministratore Delegato di ACEA Giuseppe Gola, della Direttrice del Parco Archeologico del Colosseo Alfonsina Russo e della Presidente dell’Associazione Stampa estera Trisha Thomas ha presentato la nuova illuminazione del monumento romano.
Il progetto è nato dalla collaborazione tra Roma Capitale – Dipartimento Simu, ACEA e Parco Archeologico del Colosseo, ed utilizza trenta nuove luci led che hanno sostituito il vecchio impianto di illuminazione, minimizzando l’impatto estetico dei proiettori, migliorando l’effetto cromatico dell’illuminazione delle arcate e riducendo i consumi energetici.
“Avvolgiamo e rivestiamo con una rinnovata luce l’Arco di Costantino,
L’Amministratore Delegato di ACEA Giuseppe Gola aggiunge: “Il nostro percorso di valorizzazione dei siti storico artistici della Capitale si arricchisce oggi di una nuova illuminazione che esalta la bellezza di uno tra i monumenti più significativi della Città. Siamo onorati anche in questa occasione di contribuire con il nostro lavoro a valorizzare il patrimonio culturale di Roma attraverso l’utilizzo di un’illuminazione con tecnologia LED che garantisce un’ottima resa cromatica e una notevole riduzione del consumo energetico, mentre i proiettori di ultima generazione, con un minimo impatto estetico, aumentano la precisione delle ottiche esaltando le caratteristiche architettoniche del monumento”.
La serata è stata aperta da una rappresentazione di alcuni ballerini del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera diretti da Eleonora Abbagnato e dall’esibizione della Banda musicale della Polizia Locale di Roma Capitale.
Il nuovo impianto, con l’uso di tecnologie innovative e sostenibili, valorizza uno degli scorci più caratteristici della Capitale, soffermandosi su un monumento dall’alto valore simbolico che, celebrando la vittoria di Costantino su Massenzio, ricorda uno dei momenti fondamentali nella storia dell’Occidente che ha aperto la strada alla cristianità. L’intervento è stato eseguito nel rispetto delle indicazioni del Parco Archeologico del Colosseo.