Il prossimo 5 giugno torneranno nuovamente in azione i tesserati (subacquei, apneisti e pescatori) della FIPSAS (Federazione Italiana Pesca Sportiva, Attività Subacquee e Nuoto Pinnato), per la “Giornata Mondiale dell’Ambiente”, riproponendo “Pulifondali”, giunto alla sua terza edizione, al quale si aggiungerà quest’anno “Pulispiagge”. Il format, che ha già ottenuto negli anni passati ottimi risultati, si avvarrà del patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera e di Rai per la Sostenibilità, Rai News 24, TGR, Rai Italia e Rai Radio 1, nonché del supporto di Suzuki.
Così le spiagge e gli specchi d’acqua di Ancona, Arenzano (GE), Caorle (VE), Casamicciola Terme (NA), Castellammare del Golfo (TP), Catania, Catanzaro Lido, Crotone, Follonica (GR), La Spezia, Latina, Marina di Carrara (MS), Metaponto Lido (MT), Muggia (TS), Ortona (CH), Porto Corallo (SU), Rimini, Rocca San Giovanni (CH), Salerno, San Foca (LE) e Santa Marinella (RM) saranno il teatro di una, purtroppo, notevole raccolta di rifiuti, i quali verranno poi smaltiti correttamente dai rispettivi Comuni.
Di fatto una enorme “caccia” di copertoni, materiali ferrosi, reti fantasma, oltre che di plastiche e rifiuti di ogni genere, i quali troveranno un “alloggio consono”, permettendo così a porzioni di ambiente di riprendersi un territorio macchiato dalla mano dell’uomo.
“Pulifondali e Pulispiagge rappresentano la dimostrazione di come nel mondo dello sport a volte si possa andare oltre gli aspetti competitivi, coniugando il risultato del campo alla sostenibilità”, parole del Sen. Claudio Barbaro, Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, a cui questa mattina, in occasione della conferenza stampa di presentazione dell’evento – svoltasi a Roma, presso il Salone d’Onore del CONI – hanno fatto seguito quelle dell’Ammiraglio Ispettore Capo (CP) Nicola Carlone, Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera: “Le località prescelte sono incredibili, fantastiche. Solo nel 2022 abbiamo raccolto 12 tonnellate di reti, le quali, essendo adesso di plastica, atrofizzano il fondo marino”.
“Rai per la Sostenibilità collabora con orgoglio all’iniziativa allestita per il terzo anno consecutivo dalla FIPSAS, perché in comune abbiamo l’obiettivo di far crescere il rispetto per l’ambiente. E’ un tema che non si può scoprire solo quando ce lo impongono disastri come quello che in questi giorni sta sconvolgendo la vita dell’Emilia Romagna”. Lo ha dichiarato il Dott. Roberto Natale, Direttore di Rai per la
Sostenibilità, sottolineando che “è un’attenzione che il servizio pubblico presta ogni giorno, grazie anche alla presenza capillare sul territorio italiano attraverso la Testata Giornalistica Regionale. Il 5 giugno sarà l’occasione per ribadire, in ventuno località, questa alleanza di fatto con il mondo dello sport a più forte vocazione sociale”.
“Stiamo cercando di sposare le cause belle, che fanno bene a tutti noi e all’ambiente”, ha affermato il Dott. Paolo Ilariuzzi, Direttore Moto e Marine di Suzuki Italia, che ha aggiunto: “Stiamo realizzando prodotti a basso impatto ambientale. Questo allo scopo di bloccare a monte quella che è l’immissione della plastica nell’ambiente. Ogni anno siamo impegnati in diverse operazioni di pulizia. Sono giornate faticose, ma allo stesso tempo bellissime, perché è sempre motivo di grandissima soddisfazione voltarsi e vedere un pezzo di spiaggia o di mare pulito”.
“La FIPSAS è l’unica Federazione del CONI che può vantare il riconoscimento di Associazione di Protezione Ambientale. Non solo, ma è anche iscritta nell’elenco nazionale del Dipartimento di Protezione Civile ed è impegnata nel sociale da sempre”, ha dichiarato il Presidente FIPSAS, Prof. Ugo Claudio Matteoli. “L’educazione ambientale è uno dei nostri punti di forza”, ha proseguito il Presidente Matteoli, che ha anche ringraziato i sindaci delle ventuno località coinvolte da Pulifondali e Pulispiagge per la proficua collaborazione che presteranno nelle operazioni di smaltimento dei rifiuti.
“E’ indubbio che esista un problema ambientale. A questo proposito vorrei ricordare come erano alcune spiagge e in parte alcuni fondali subito dopo il covid. Era tutto completamente diverso rispetto a quella che era la fotografia di quegli stessi luoghi in situazioni di normalità. E’ evidente che è l’uomo che crea questo tipo di danno”, ha sostenuto il Presidente del CONI, Dott. Giovanni Malagò, per il quale è importante che su un tema di grandissima attualità come questo ciascuno di noi faccia propria parte: “Se il problema non lo si può risolvere, cerchiamo almeno di adoperarci per sistemarlo. Nel mio piccolo, tutti gli anni, due/tre volte l’anno, con un gruppo di amici mi dedico alla pulizia delle spiagge e del mare. Vorrei, quindi, tesserarmi alla FIPSAS per aderire al 100% a questa iniziativa”.