Molto prima delle festività Roma Capitale ha fatto circolare l’immagine dell’alberone di Natale che gli amministratori capitolini avevano scelto come simbolo della comunità per la “natividad”.
Ma presentazione più stravaccata non poteva essere mandata a reti unificate. Come il messaggio del Presidente della Repubblica. Ma non fateci ridere.
Un natale particolare, questo del 2020, speriamo serva in qualche modo a farci riflettere ed a pensare ai nostri errori e cercare di diventare cittadini migliori.
Lo spirito di comunità, il senso della Nazione, il pensare agli altri prima che a se stessi. Speriamo che -almeno a questo- quest’anno serva.
Pensare che il sindaco era prima Argan e poi Petroselli: sic transit“gloria mundi ”. O no?