I militari su segnalazione dell’Ente aeroportuale di Fiumicino Aeroporti di Roma, hanno recuperato nell’area della cargo city un giovane di strano gattino maculato, che si era rifugiato sotto una cassa.
I carabinieri CITE, hanno identificato l ’ esemplare, di lunghezza pari a circa 20 cm, un cucciolo di pochi mesi, come appartenente alla specie “genetta pardina” mammifero dell’ordine dei Viverridi, specie non disciplinata dalla CITES, originaria dell’area centro occidentale dell’Africa.
Il cucciolo, visibilmente affamato e debilitato, è stato portato nei locali del Distaccamento CC CITES ed è stato rifocillato.
Appena ha riacquistato vigore, i carabinieri forestali hanno condotto una breve indagine per sapere da dove provenisse quel cucciolo esotico, e sono riusciti a risalire ad un’importazione di alcuni giorni precedenti, dove erano stati importati in Italia 19 esemplari di genetta pardina, dal quale il cucciolo era scappato durante le operazioni di sbarco.
È stato contattato il proprietario dei cuccioli, che si è subito adoperato a recuperare il “disperso”, inviando presso il Distaccamento lo spedizioniere che aveva curato la gestione e l’introduzione degli altri esemplari della stessa specie pochi giorni. I militari, assicuratisi della buona salute del cucciolo, lo hanno affidato all’incaricato, che lo avrebbe assicurato al legittimo proprietario.