Pochi i lavori, fatti male ed incompleti. Via Giulio Antamoro abbandonata a se stessa per anni, ha subito una manutenzione totalmente incompleta.
I lavori di stesura del nuovo asfalto, necessario dopo ormai anni di manutenzione saltata e pericolose buche presenti sul punto del passaggio degli autobus, non sembrano essere stati completati, nonostante il rifacimento della segnaletica orizzontale.
“Dopo l’apposizione dei divieti di sosta, le macchine non sono state parcheggiate” ci racconta Fernando, residente in uno dei palazzi sulla silenziosa strada parallela a via della Bufalotta, nel quadrante nord di Roma. “Eppure l’asfalto è stato messo solo su un lato della strada tralasciando tutta la parte dove normalmente sono i parcheggi ed i cassonetti dell’immondizia“.
Ma è accaduto anche che parte dei lavori del rifacimento dei maciapiedi, incompleti anche quelli con un tratto tralasciato ad uno stato di abbandono totale, sono stati eseguiti su via Forzano senza l’apposizione dell’avviso di divieto di sosta e solo il passaparola dei residente hanno contentito la veloce rimozione delle macchine correttamente parcheggiate per non essere rovinate dall’apposizione dell’asfalto. Lavori che hanno interessato solo metà maciapiede lasciando l’altra metà, ormai da anni senza asfalto, ad un completo stato di abbandono.
Tanta approssimazione quindi in questo rifacimento stradale, in una strada in cui il passaggio di autobus, oltre che automobili dei residenti, sia frequente anche per la presenza del capolinea di una linea ATAC che collega questa parte di Talenti alla stazione metro di Ponte Mammolo.
E spesso proprio in questa strada si cerca normalmente il parcheggio per la presenza del limitrofo centro commerciale Dima Shopping, sempre su via della Bufalotta, specie nei periodi di affollamento natalizio o pasquale.
Certo che i residenti sono esasperati dal questa situazione, ma non solo: anche la mancanza di telecamere in prossimità dei cassonetti dell’immondizia fa si che questi diventino oggetto, non essendo sulla via principale di traffico, deposito illecito di qualsiasi tipo di rifiuto ingombrante. Solo in ordine cronologico sono depositati attualmente fascioni di risulta di qualche carrozzeria non necessariamente nei paraggi, ma in precedenza anche divani, frigoriferi e sacchetti derivanti da lavori edili. Aggiungiamoci anche cassonetti che all’improvviso sono mancanti (forse da sostituire) e non rimpiazzati, situazione questa che porta alla realtà di un solo cassonetto disponibile per decine di palazzi limitrofi.