Ancora un grande evento con le opere di Pierina Malatesta a cura dell’Associazione Loco Motiva. Arte ed inclusione ancora una volta legate per la cura dell’autismo.
Ha preso il via il 12 novembre scorso e sta riscuotendo successo la mostra “Le stelle – galleria dello spettro artistico”. Le opere di Pierina Malatesta, artista di Rieti, sono esposte nello spazio espositivo Sant’Eusanio di Rieti, ed è il risultato di un lungo laboratorio artistico che consente a molti autistici di riuscire ad interagire e spesso a raccontarsi. Un percorso faticoso intrapreso dall’associazione Loco Motiva ma allo stesso tempo esaltante che già da solo crea comunicazione, quella stessa comunicazione che sembra interrompersi a causa della sindrome.
La mostra è solo un mezzo espressivo per Pierina Malatesta, già vincitrice quest’anno del premio “Marco Collazzoni” al Concorso Internazionale di Arte Contemporanea San Valentino Arte di Terni, un caleidoscopio di colori che esprimono natura e curiosità, elementi semplici ma che espimono con la potenza dei tratti definiti la voglia di esserci. Opere che non possono essere racchiuse ed individuate all’interno dell’arte contemporanea, non si tratta di pop art nè tantomeno di graffiti ma la forza comunicativa trova un suo forte significato proprio nel fatto che si tratta di una modalità espressiva.
Nasce dall’interazione tra l’individuo e l’oggetto estetico. Le sue opere contengono un labirinto di forme, colori e significati di cui riusciamo a catturarne solo una parte. Il resto si offre alla libera interpretazione e alla fantasia dell’immaginazione.
Pierina Malatestam seguita nel percorso riabilitativo da Fabio Grassi, non è un’artista passiva, non aspetta che qualcosa accada. E’ lei stessa che si propone attraverso i suoi dipinti in modo attivo ed inusuale usufruendo di questa attività sociale che Loco Motiva ha impresso con tanta esperienza.
“Le Stelle – Galleria dello Spettro Artistico – dichiara Nunzio Virgilio Paolucci presidente dell’associazione Loco Motiva – è l’ultimo tassello che si aggiunge al POLO dandone un senso compiuto e restituendo alla comunità un servizio sociale vivo e in perenne mutamento. Questo laboratorio di ricerca artistica vuole essere un luogo dove si realizzano e prendono forma momenti di lavoro in cui le creatività individuali diventano voce e patrimonio condiviso”.
L’esposizione si trova a Rieti in via delle Stelle 28 ed è a cura di Franco Profili e il testo critico in catalogo di Isabella Cruciani.