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Una gara strepitosa di Pellegrini e compagni conquista l’Olimpico
Mourinho si gioca la carta Dybala dal via, mentre Abraham deve alzare bandiera bianca per la ferita allo zigomo sinistro. Zalewski e Spinazzola sulle fasce spingono che è una bellezza e Matic in mezzo ringhia su ogni pallone.
Spinazzola accende il turbo due volte e prima regala l’assist del vantaggio a Belotti e poi fa il bis con Dybala. Un incantesimo a cielo aperto con i padroni di casa che danzano sul velluto.
Nella ripresa la partita è più equilibrata, anche perché la Roma ha smesso di spingere a manetta sull’acceleratore per evitare di dare campo agli austriaci. Ma la gestione resta impeccabile: la Roma porta a casa una vittoria bella e meritata e ora si va a giocare gli ottavi di finale di Europa League.
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Lorenzo Pellegrini a fine partita:
Leo, sembri davvero tornato quello dell’Europeo.
“Ma no, sempre a parlare di questo Europeo del passato. Io mi alleno e lavoro al massimo ogni giorno per fare bene, per stare al mio livello il più possibile. Sono felice di questa partita, di come abbiamo giocato e della qualificazione”.
È stata una prestazione convincente, collettiva.
“Come sempre. È difficile che questa Roma non giochi in modo collettivo, di squadra. Chiunque scende in campo dà sempre il meglio per la squadra”.
Sei molto migliorato anche a livello fisico. Si era già visto contro il Verona.
“Cerco di migliorarmi e poi spero di avere continuità. Mi alleno sempre al massimo per stare sempre al meglio”.
Il processo per tornare da un infortunio è sempre lungo e difficile. Hai fatto una prestazione straordinaria, con due assist fondamentali.
“Grazie. È vero, queste due partite mi danno una bella scossa mentale, ci voleva”.
Tabellino:
Roma Salisburgo 2 – 0
ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Spinazzola, Cristante, Matic, Zalewski (81′ Karsdorp); Pellegrini (81′ Wijnaldum), Dybala (93′ El Shaarawy), Belotti (87′ Abraham).
Allenatore: Mourinho.
A disposizione: Boer, Svilar, Kumbulla, Llorente, Celik, Camara, Bove, Volpato.
SALISBURGO (4-3-1-2): Kohn, Dedic (74′ Van der Brempt), Solet, Bernardo, Ulmer, Capaldo (83′ Koita), Gourna-Douath, Seiwald (74′ Gloukh), Kjergaard (46′ Sucic), Adamu (74′ Sesko), Okafor.
A disposizione: Amankwah, Baidoo, Onguene, Stejskal, Walker.
Allenatore: Jaissle.
MARCATORI: 33′ Belotti (R), 40′ Dybala (R)
AMMONITI: Pellegrini (R), Ibanez (R), Spinazzola (R), Zalewski (R)
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