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Una gara sottotono per i giallorossi, capaci di pareggiarla solo nel finale con il rigore siglato dal capitano
Anonimato e mediocrità, zero fantasia e poca reattività. Sono pochi i lati positivi da segnalare al termine di un 1-1 sudato e conquistato solo nel recupero dagli uomini di Mourinho ma alla fine la Roma prosegue la striscia di risultati utili consecutivi testando in scia per un posto in Europa League.
L’avvio di match è tutto dei padroni di casa dell’Udinese, che la sbloccano al 15′ con il bel gol di Molina dalla distanza. Gli ospiti subiscono il colpo e non riescono a reagire, impegnando di rado gli avversari.
C’è spazio per un nuovo disservizio da parte di DAZN al termine del primo tempo. Infatti, con un minuto di recupero ancora da giocare, è partito anticipatamente il blocco pubblicitario, che ha impedito la visione degli ultimi secondi della prima frazione. Un episodio che ha inevitabilmente arrecato un danno ai tifosi romanisti e non che stavano seguendo la partita.
La svolta per la squadra giallorossa arriva nel finale, quando Di Bello assegna un calcio di rigore trasformato con freddezza da capitan Pellegrini. Termina dunque in pareggio, ottavo risultato utile di fila in campionato per i capitolini, attesi domenica prossima del derby contro la Lazio.
Dichiarazioni
Le parole di Pellegrini al termine della gara:
Quanto pesava il pallone su quel rigore?
“Pesava tanto. Sapevamo che oggi non era una partita facile. Loro sono una squadra che mette in difficoltà, noi dopo la Conference League facciamo sempre un po’ di fatica. L’abbiamo affrontata cercando di fare attenzione, ma poi alla fine non è andata come speravamo. Non abbiamo mollato fino all’ultimo. Un punto”.
Prima dell’esecuzione del rigore, hai ripensato all’errore contro la Juventus?
“No, assolutamente no. Non ho pensato a niente. Ho deciso un angolo questa volta, l’ho messa lì. Ci sono delle volte come doveva essere anche con la Juventus che bisogna fare gol, senza pensare ad altro”.
Cosa non ha funzionato oggi? C’era nervosismo tra di voi?
“Non c’era nervosismo tra di noi. L’errore che abbiamo fatto è non aver dato intensità a quello che facevamo. Loro avevano modo di stare dietro e ripartire. E sappiamo loro quanto sono bravi a ripartire. Ci voleva più intensità nel possesso, tra le linee non c’è mai stato un metro in più per fare una giocata”.
Questa volta lo giocherai il derby. Ci pensavi alla possibile ammonizione durante la partita?
“Abbiamo parlato con il mister io e Nicolò (Zaniolo, ndr). Sappiamo cosa rappresenta il derby a Roma. Oggi eravamo tutti con la testa qui. Da adesso pensiamo a giovedì, altra tappa fondamentale per il nostro percorso. E da venerdì penseremo al derby”.
Tabellino
Udinese Roma 1-1
MARCATORI: 15′ Molina (Udinese), 90+3′ Pellegrini (Roma)
AMMONITI: Deulofeu (Udinese), Felix Afena-Gyan (Roma), Makengo (Udinese), Ibanez (Roma)
Udinese (3-5-2): Silvestri; Becao, Pablo Marí, Perez (80′ Zeegelaar); Molina, Pereyra, Jajalo, Makengo (87′ Samardzic), Udogie; Beto, Deulofeu (87′ Pussetto).
A disposizione: Padelli, Gasparini, Zeegelaar, Arslan, Nuytinck, Pussetto, Samardzic, Benkovic, Nestorovski, Soppy.
All. Cioffi
Roma (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp (72′ Veretout), Oliveira (46′ El Shaarawy), Cristante, Pellegrini, Zalewski (65′ Afena Gyan); Zaniolo, Abraham (65′ Shomurodov).
A disposizione: Fuzato, Boer, Vina, Perez, Shomurodov, Maitland Niles, Veretout, Diawara, Bove, Afena Gyan, Keramitsis, El Shaarawy.
All. Mourinho.
ARBITRO: Marco Di Bello
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