Lo sport è un mappamondo. È la parola d’ordine della Corsa di Miguel 2025 che sarà presentata sabato 5 ottobre, alle ore 10.30, alla Casa del Jazz di Roma in vista dell’avvio del progetto scuole con seminari e incontri che a partire dal 23 ottobre racconteranno le abitudini sportive di alcuni paesi, la nazionale di basket del Sud Sudan e il mito All Blacks in Nuova Zelanda, il ragazzo che portò il primo pallone in Brasile e il Sudafrica rinato con Nelson Mandela dalla squadra vincitrice della Coppa del Mondo di rugby, la bellezza delle differenze, sulla scia delle emozioni paralimpiche e olimpiche di Parigi.
E proprio di Parigi racconteranno alcuni atleti che prenderanno la parola e saranno poi interrogati dagli studenti: ci saranno lo schermidore paralimpico colombiano Amelio Castro Grueso, che ha gareggiato con il Refugee Paralympic Team, il bronzo del taekwondo, Simone Alessio, e poi la sciabolatrice Chiara Mormile e i mezzofondisti Eloisa Coiro e Federico Riva. Quindi la pluricampionessa olimpica del ciclismo, Antonella Bellutti e il campione paralimpico di Parigi 2024 nel lancio del disco Rigivan Ganeshamoorthy. Tutti a celebrare il ricordo del maratoneta desaparecido Miguel Sanchez e la sua storia di poeta dello sport per tutti.
Nella scorsa stagione scolastica, la Corsa di Miguel ha coinvolto oltre 19mila ragazzi per 278 scuole con 83 seminari e 34 raggruppamenti di atletica per tutti in diversi campi del Lazio e della Calabria. In un tempo nemico della parola pace, ci sarà spazio per la poesia scritta da Miguel Sanchez poco prima di essere sequestrato, con quell’ultimo verso: “per te atleta, che disprezzi la guerra e insegui la pace”, straordinariamente attuale. Intanto, sono già scattate sul sito www.lacorsadimiguel.it le iscrizioni per l’edizione 2025, in calendario il 19 gennaio con l’arrivo allo stadio Olimpico. Ma il conto alla rovescia promette di essere lungo con una vigilia in cui le scuole saranno il campo centrale.