La Medaglia di Bronzo per la romana negli 800 metri stile libero che cancellano la delusione dei 1500 metri
Rabbia, orgoglio e tanta tenacia, sono questi gli ingredienti che hanno portato Simona Quadarella tra i prescelti degli dei del monte Olimpo nella sua specialità degli 800 metri stile libero. Una medaglia di bronzo che cancella la delusione dell’atleta nei 1500 metri, un quinto posto nei giorni scorsi compromessi da una gastroenterite.
La romana si è fatta strada tra i grandi nomi che l’hanno preceduta ed in una gara in cui non ha di certo sfigurato: la statunitense Katie Ledecky, oro per la terza olimpiade consecutiva e campionessa mondiale dal 2013, e l’australiana Ariarne Titmus, olimpionica dei 200 e 400 dove ha battuto proprio l’americana.
La gara è stata non solo di velocità e fisica, ma soprattutto di testa: ai 400 metri l’atleta azzurra non si lascia condizionare dalle avversarie che con foga scattano avanti, ma controlla le sue energie rimanendo comunque in quarta posizione, gestendo al meglio le proprie energie. La gara viene chiusa con il tempo di 8’18”35. dietro a Titmus, seconda sul podio con il tempo di 8’13”83 (4’05″92) mentre Katie Ledecky vince in 8’12”57.
“E’ stato difficilissimo in un solo pomeriggio resettare quello che era successo nei 1500 e ripartire. E’ una medaglia che ha un valore immenso per me”. L’atleta in forza al CC Aniene è allenata da sempre da Christian Minotti con il quale, oltre al nuoto, condivide anche la passione calcistica per la Roma e per Mourinho. Prosegue la ventiduenne: “Con Christian avevamo pianificato una gara del genere, controllata all’inizio e poi più veloce nella seconda parte. Sapevo che le altre sarebbero partite più forte. Volevo tornare a casa con il sorriso“.
Con questa medaglia Simona Quadarella si attesta come la terza italiana a salire sul podio olimpico nella specialità, dopo l’argento della concittadina Alessia Filippi a Pechino 2008 e il bronzo di Novella Calligaris a Monaco 1972.
Siamo sicuri che Simona Quadarella torna a casa con il sorriso, ma siamo altrettanto sicuri che tanti saranno gli abbracci virtuali, visto il periodo, che tutta la città ti rivolgerà al suo ritorno nella Capitale.