Il Rione Campo Marzio si estende su una delle aree più antiche di Roma, un tempo consacrata al dio Marte e destinata alle esercitazioni militari dell’esercito. Oggi, questo quartiere ha mantenuto il suo fascino, trasformandosi in un luogo vivace ed elegante, dove storia e modernità si intrecciano tra antichi monumenti e vetrine di lusso.
Passeggiando per le sue strade, si percepisce l’atmosfera sofisticata che rende Campo Marzio una delle zone più raffinate e ricercate della città. Qui si trovano alcune delle piazze e vie più celebri di Roma, come piazza del Popolo, con il suo inconfondibile obelisco e le chiese gemelle, piazza di Spagna, incorniciata dalla celebre scalinata di Trinità dei Monti, e via dei Condotti, tempio dello shopping di lusso, affiancata dalle esclusive via Borgognona, via del Babuino e via della Croce, dove si susseguono le boutique e gli atelier delle più prestigiose maison di moda internazionali. Tra un acquisto e l’altro, è possibile rilassarsi nei caffè storici o sorseggiare un cocktail nei sontuosi hotel del centro storico, immergendosi nell’eleganza senza tempo di questo angolo della città.
Oltre al lusso e alla mondanità, Campo Marzio custodisce un patrimonio storico e artistico di straordinario valore. Salendo verso il Parco del Pincio, si può godere di una vista mozzafiato su Roma, specialmente al tramonto, quando il cielo si tinge di tonalità calde e avvolgenti. Poco distante, sorge la cinquecentesca Villa Medici, oggi sede dell’Accademia di Francia, mentre nel punto più alto di Villa Borghese si trova la deliziosa Casina Valadier, simbolo dell’eleganza neoclassica.
La storia di Roma è raccontata anche attraverso i suoi edifici di culto, come la Basilica di Santa Maria del Popolo, capolavoro del Rinascimento che conserva opere di Raffaello, Pinturicchio, Bernini e Caravaggio, e la Chiesa della Santissima Trinità dei Monti, una delle cinque chiese cattoliche francofone di Roma, situata in posizione panoramica sopra la scalinata di piazza di Spagna.
Uno dei monumenti più suggestivi del rione è il Museo dell’Ara Pacis, che ospita l’Ara Pacis Augustae, un altare celebrativo eretto per volere dell’imperatore Augusto per commemorare l’instaurazione della pace nell’Impero Romano dopo un secolo di guerre. Non lontano, sorge il maestoso Mausoleo di Augusto, una monumentale tomba imperiale alta quarantaquattro metri e con un diametro di ottantanove, un tempo circondata da un boschetto di pioppi e lauri, un luogo che persino Goethe descrisse come un simbolo della “morte immortale”.
Durante l’epoca degli Antonini, Campo Marzio fu protagonista di un incredibile sviluppo urbanistico. Il quartiere divenne un vero e proprio centro pulsante della vita romana, arricchendosi di templi, teatri, portici, stadi e terme. Si contarono oltre 2777 insulae e 140 domus patrizie, molte delle quali sono ancora oggi visibili sulla Forma Urbis, l’antica mappa marmorea della città commissionata dall’imperatore Settimio Severo agli inizi del III secolo.
Campo Marzio si estende tra luoghi iconici come piazzale Flaminio, via del Corso, via Frattina e viale del Muro Torto, delimitando un’area che rappresenta il perfetto equilibrio tra il passato glorioso della città e la sua anima moderna e cosmopolita. Il suo stemma, una mezza-luna d’argento su sfondo azzurro, è il simbolo di un rione che ha saputo conservare il suo prestigio nel corso dei secoli, rimanendo un punto di riferimento per la cultura, il lusso e la storia di Roma. Qui, ogni angolo racconta una storia, ogni scorcio offre una vista indimenticabile e ogni momento è un’immersione nell’essenza più autentica della Città Eterna.