Complice anche il maltempo i viaggi aerei rallentati in tutta europa per un guasto ai sistemi di controllo del traffico aereo britannico
Domenica e lunedì mattina hanno visto un inizio travagliato per i viaggiatori nell’ultima domenica di agosto di rientro dalle vacanze a causa di un guasto che ha colpito i sistemi di controllo del traffico aereo britannico ed ha gettato nel caos centinaia di voli in tutta Europa, con un impatto particolarmente sentito negli aeroporti di Fiumicino e Ciampino.
Già dal pomeriggio della domenica ci sono state segnalazioni di ritardi, ma ben presto la situazione è precipitata, con numerose cancellazioni e una raffica di passeggeri in cerca di risposte. Aeroporti di Roma, nella giornata di lunedì, ha rilasciato una dichiarazione, sottolineando: “A causa di un guasto sui sistemi di controllo del traffico aereo del Regno Unito, alcuni voli potrebbero subire ritardi e/o cancellazioni“. La direzione ha quindi esortato i passeggeri a contattare direttamente le compagnie aeree per ricevere aggiornamenti specifici sui propri voli.
Dal tabellone delle partenze in tempo reale è emerso un quadro preoccupante: diversi voli verso Heathrow, operati da Ita, hanno subito inizialmente ritardi, per poi essere completamente cancellati. Una situazione simile ha interessato il volo delle 18.35 della British Airways. Anche Ryanair ha dovuto cancellare voli in partenza da Ciampino, oltre a diverse cancellazioni per i voli in arrivo. Tanti i voli ritardati e cancellati anche in territorio spagnolo che ha lasciato nel caos sia l’aeroporto di Barcellona che quello di Madrid.
Il motivo esatto del guasto, inizialmente, rimaneva avvolto nel mistero. Tuttavia, il Nation Air Traffic Service (Nats), l’ente responsabile della gestione dei flussi aerei in Gran Bretagna, ha fornito qualche dettaglio in più sul suo sito web: “Abbiamo identificato e risolto il problema tecnico che questa mattina ha interessato il nostro sistema di pianificazione dei voli. I nostri ingegneri stanno monitorando attentamente le prestazioni del sistema per assicurarsi che tutto torni alla normalità il prima possibile.“
Nats ha anche fornito ulteriori dettagli sull’entità del problema, specificando che il guasto aveva compromesso la capacità del sistema di elaborare automaticamente i piani di volo. Di conseguenza, questi piani dovevano essere gestiti manualmente, un processo molto più lento e laborioso, che ha portato alla necessità di restrizioni significative al flusso di traffico aereo di tutta Europa.
Mentre i tecnici lavorano per risolvere completamente il problema e tornare alla normale operatività, la situazione non è migliorata per tutta la giornata di lunedì. Tante le ore di ritardo accumulate ed alcuni aeroporti europei, in completa disorganizzazione, hanno lasciato turisti e viaggiatori senza i servizi commerciali aeroportuali con negozi chiusi già nelle prime ore della sera, comprese le attività gastronomiche che, come abbiamo rilevato, durante le ore di esercizio ordinario, applicano tariffe del listino prezzi, con prezzi davvero cari.