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“Mufasa: Il Re Leone”: la magia Disney torna al cinema, il 18 dicembre 2024

Roma Italy - 15 Nov 2024 - Photocell Mufasa, il re leone. Con il regista premio oscar Barry Jenkins ed i doppiatori italiani Luca Marinelli, Elodie, Alberto Boubakar Malanchino, Dario Oppido, Edoardo Stoppacciaro e Riccardo Suarez Puertas.

foto: Riccardo Piccioli

Oggi, nella cornice affascinante del cinema The Space Moderno di piazza della Repubblica a Roma, è stato svelato al pubblico il nuovo film di Natale targato Disney: “Mufasa: Il Re Leone”, diretto da Barry Jenkins. Alla presentazione erano presenti anche le voci italiane che hanno prestato il loro talento ed emozioni ai protagonisti di questa nuova, emozionante avventura. Il film, che uscirà nelle sale il 18 dicembre 2024, promette di trasportarci nuovamente nel magico mondo dei leoni della savana, ma con una storia tutta nuova, che stavamo aspettando da anni.

Dopo il grande successo di “Il Re Leone” in versione 3D, che ha fatto rivivere il classico d’animazione del 1994 in una nuova veste, Disney ha deciso di raccontare la storia delle origini di Mufasa, il leggendario re dei leoni, padre di Simba, uno dei personaggi più amati di sempre. La trama di “Mufasa: Il Re Leone” ci porta indietro nel tempo, ben prima della nascita di Simba, per raccontarci la storia di un giovane Mufasa, un cucciolo di leone orfano e solitario, che trova nel suo incontro con Taka (futuro Scar) l’inizio di un viaggio che cambierà il suo destino.

La storia si svolge in parte nei flashback, mentre Rafiki racconta la leggenda di Mufasa alla giovane Kiara, la figlia di Simba e Nala. Al suo fianco, non mancano le irresistibili presenze di Timon e Pumbaa, che con la loro simpatia e le loro battute irriverenti arricchiscono il racconto, portando una ventata di leggerezza e allegria.

La leggenda di Mufasa, però, non è solo una storia di crescita e speranza. La rivalità con Scar, la lotta per il regno e l’amicizia che nasce tra un gruppo di “indesiderabili”, che affronteranno insieme un nemico comune, promettono di farci vivere momenti di grande tensione ed emozione. Un film che, pur mantenendo i toni familiari e il tocco classico della Disney, si rivela un nuovo capitolo narrativo completamente originale.

Alla presentazione di oggi non sono mancate le emozioni. A parlare della loro esperienza nel dare voce ai personaggi c’erano le voci italiane dei protagonisti, che hanno raccontato con passione come è stato lavorare a questo progetto. Luca Marinelli (Mufasa), Alberto Boubakar Malanchino (Taka), Elodie (Sarabi) prestano le loro voci ai nuovi protagonisti. Si aggiungono a un ricco cast vocale che vede, tra gli altri, il ritorno di Marco Mengoni (Simba), Edoardo Stoppacciaro (giovane Rafiki), Riccardo Suarez Puertas (Zazu) e Dario Oppido (Kiros), Elisa (Nala), Edoardo Leo (Timon), Stefano Fresi (Pumba) e Toni Garrani (Rafiki adulto) e l’arrivo dei giovanissimi Emma Cecile Rigonat (Kiara), Mattia Moresco (dialoghi Mufasa cucciolo) e Adriano Trio (canzoni Mufasa cucciolo), Valeriano Corini (dialoghi Taka cucciolo) e Edoardo Veroni (canzoni Taka cucciolo).

Anche la figura di Rafiki ha un ruolo centrale, come guida saggia che, con il suo caratteristico stile, aiuta a svelare la storia di Mufasa a Kiara. I fan della saga, quindi, ritrovao i loro beniamini, ma in una nuova veste che promette di emozionare ancora di più.

La trama si sviluppa quando Rafiki racconta la leggenda di Mufasa alla giovane Kiara, figlia di Simba e Nala. La storia di Mufasa viene raccontata in flashback: un giovane Mufasa, orfano e solo, incontra il simpatico Taka (futuro Scar), erede di una stirpe reale, e da questo incontro prende il via un viaggio che segnerà la sua crescita, fatta di avventure, amicizie e nemici. Un gruppo di “indesiderabili” si troverà a fare squadra per sfuggire a un nemico minaccioso, e in questo cammino i legami d’amicizia si metteranno a dura prova.

Mufasa: Il Re Leone non è un remake del film precedente, ma un racconto completamente nuovo che ci permette di esplorare un periodo inedito della saga. Vedremo la genesi della grande rivalità tra Mufasa e Scar, una delle storie di rivalità più iconiche della storia del cinema. Ma soprattutto, scopriremo finalmente cosa c’è dietro le domande che tutti i fan del film si sono sempre posti: come è diventato Mufasa il re dei leoni? Come ha incontrato Scar? E quale è stata la sua vera storia?

Il film d’animazione originale de “Il Re Leone”, creato nel 1994 da Roger Allers e Rob Minkoff, festeggia quest’anno il suo 30° anniversario. Un successo straordinario, che ha incantato generazioni di spettatori con la sua emozionante trama, la colonna sonora indimenticabile e i suoi personaggi iconici. Non è un caso che Il Re Leone sia stato uno dei film più amati della Disney, che ha riscosso un incredibile successo di critica e di pubblico, tanto da diventare il più grande successo finanziario della casa di produzione fino all’arrivo di “Alla ricerca di Nemo” nel 2003.

In attesa di “Mufasa: Il Re Leone”, i fan possono fare un tuffo nel passato e rivedere i vecchi classici: il primo, il secondo e il terzo capitolo della saga, che ancora oggi ci emozionano, ci divertono e ci insegnano il vero significato dell’amicizia e del coraggio.

Già dalle prime immagini, “Mufasa: Il Re Leone” si preannuncia come un capolavoro visivo. Gli effetti speciali sono straordinari, tanto che lo spettatore quasi dimentica di essere davanti a un film d’animazione, immerso completamente in una savana che sembra reale. La storia di Mufasa si svela lentamente, tra emozioni forti e momenti leggeri, e sebbene il film riprenda la struttura classica de “Il Re Leone”, con il suo amorevole padre, il “tragico errore” del figlio e la battaglia tra il bene e il male, questo nuovo capitolo sembra promettere sorprese e risposte che ci hanno affascinato fin dai tempi del primo film.

Un sequel emozionante e coinvolgente che, ne siamo certi, conquisterà grandi e piccini. Appuntamento al 18 dicembre 2024, nelle sale, per vivere insieme l’avventura di “Mufasa: Il Re Leone”.