C’è un luogo in cui la storia locale incontra il giornalismo di prossimità, e quel luogo è Magliano Sabina, centro di nemmeno 4.000 abitanti a meno di un’ora di auto che si affaccia sull’A1 al confine con l’Umbria.
Ora, grazie al libro Magliano Sabina raccontata da Incontri- 1990-2014 di Paolo Di Basilio, questa storia viene restituita alla comunità e a chiunque voglia scoprire come un piccolo centro possa diventare specchio di cambiamenti epocali attraverso il racconto di un esempio di giornalismo ultra locale.
La voce di una piccola comunità
Incontri, il mensile protagonista del libro, è stato molto più di una semplice testata: è stato il cuore pulsante dell’informazione locale, un pioniere della free press e un laboratorio di innovazione, dall’informazione online ai podcast (quando ancora i podcast non esistevano). Le sue pagine hanno raccontato con passione e lucidità vicende che vanno oltre il territorio, diventando memoria collettiva per i lettori.
Il giornale che diventa libro
“Il libro è diviso in due sezioni. Nella prima si racconta la storia della comunità attraverso gli articoli apparsi in 25 anni sui numeri del periodico”, spiega l’autore Paolo Di Basilio che aggiunge: “Sono state privilegiate le storie dei lettori, dunque nel volume vengono citate oltre 500 persone, a dimostrazione che quella che il piccolo giornale ha promosso è stata un’informazione da tanti a tanti. Basti pensare che l’elenco delle persone che, a vario titolo, hanno collaborato all’avventura del mensile di carta è una lunga lista di circa 80 nomi tra coloro che sono stati in redazione, hanno scritto articoli ma anche distribuito, piegato, imbustato i giornali. Poi coloro che vendevano gli spazi pubblicitari o che raccoglievano i contributi volontari”.
Un omaggio al Maestro
Il lavoro è anche un omaggio a Guido Poeta, maestro elementare e storico locale che è venuto a mancare all’inizio del 2022. Fu lui nel 1990, insieme a un gruppetto di pionieri, a fondare la testata e per 25 anni è stato il punto di riferimento di tutte le persone che hanno ruotato intorno al mensile. La redazione era infatti ospitata nello studio del suo appartamento. Lì venivano realizzati i numeri del mensile, dalle riunioni di redazione davanti a una grande finestra dal quale si poteva ammirare la Valle del Tevere fino alle serate fino a notte fonda insieme ai “ragazzi” e alle “ragazze” della redazione. Quello contenuto nella seconda parte del libro è il racconto della vita nella redazione-studio del maestro Guido Poeta, fatto da uno dei giovani cresciuti facendo notte a confezionare il mensile.
La presentazione
La presentazione ufficiale del libro, in programma domenica 15 dicembre 2024, alle ore 11, nella Sala consiliare del Comune di Magliano Sabina. Ad aprire la giornata saranno i saluti istituzionali del sindaco Giulio Falcetta.
A seguire, il dibattito che vedrà protagonisti tre figure che hanno fatto parte della storia del mensile. Toccherà a Sara Pandolfi, il ruolo di moderatrice che dialogherà con Edoardo Poeta, autore della prefazione e l’autore Paolo Di Basilio e racconterà il dietro le quinte della stesura del libro, condividendo aneddoti e riflessioni sul lavoro svolto.
A concludere l’evento, l’assessore alla cultura Antonietta Chieti.
Con le sue 350 pagine, Magliano Sabina raccontata da Incontri non solo celebra il passato, ma offre spunti di riflessione sul futuro di una comunità che continua a reinventarsi. Disponibile al prezzo di 15 euro.