Presso la Gallerja Roma in via della Lupa 24 (zona Fontanella Borghese) dal 26 novembre verrà presentata la mostra personale di Sidival Fila, un artista brasiliano e frate francescano che vive a Roma presso il convento di San Bonaventura dove svolge la sua missione di religioso e realizza le sue opere artistiche.
Da sempre è stato interessato alle arti plastiche, ha realizzato le prime mostre personali a partire dal 2006 e si è affermato negli anni successivi con le sue opere esponendo in Italia e all’estero.
Il 2018 è stato un anno intenso con cinque mostre personali, cito tra tutte “Prospettive Relative” Gallerie Estensi Palazzo Ducale di Sassuolo e Solo Show Artbo 2018 a Bogotà, Colombia.
I prossimi appuntamenti all’estero saranno a gennaio 2019 nei Stati Uniti e in Messico. In Italia invece, e a Roma in particolare, ci sarà una mostra a settembre 2019 a Palazzo Merulana nel nuovo spazio espositivo ed a partire dal 26 la mostra presso Gallerja Roma dove verranno esposte tutte opere inedite.
Sono andato a visitare l’artista nel suo atelier dove realizza i suoi lavori, è un posto veramente unico nel vero senso della parola, si trova all’interno del convento di San Bonaventura al Palatino dove si arriva salendo su per la Via Sacra nei pressi del Colosseo.
Si rimane colpiti da questo grande spazio luminoso che domina dall’alto la Roma millenaria, Il Colosseo di fronte e tutto intorno i Fori Imperiali. E poi attrae l’attenzione il grande tavolo dove vengono realizzate queste grandi tele, molto spesso Fra Sidival utilizza tessuti antichi ormai in disuso che “rivivono una nuova vita” diventando essi stessi opera d’arte.
Guardando con attenzione il grande tavolo, si possono trovare le tracce, gli indizi che ci possono fare capire il grande lavoro che c’è dietro opere d’arte come queste e quindi guardandosi intorno si trovano rocchetti di filo utilizzati per cucire le tele e diventare parte integrante delle opere e poi ancora i pennelli sparsi ovunque oppure i barattoli di colore messi in fila sui scaffali a comporre un arcobaleno.
Non mancano libri e riviste di arte e cataloghi dell’artista realizzati in occasione delle mostre che ricordano il tanto lavoro fatto.
Il convento è un luogo di preghiera, un luogo di silenzio, sicuramente il posto ideale per trovare l’ispirazione giusta per creare un’opera d’arte,Fra Sidival quando realizza le sue opere, spesso ascolta musica classica, è forse un modo per lavorare in totale relax? O forse potremmo affermare che si può individuare una sinergia tra musica e arte moderna e contemporanea?
Le opere di Sidival Fila fanno parte di importanti collezioni private in Francia, nel Principato di Monaco, in Svizzera, in Brasile e a New York. In Italia sue opere sono presenti, ad esempio, nella collezione della Fondazione Puglisi Cosentino di Catania e nella Collezione d’Arte Contemporanea dei Musei Vaticani.