Una volta era un caserma. Come tutte le favole a lieto fine, la storia del Guido Reni District potrebbe iniziare con un classicissimo ‘C’era una volta..’ e dal 1906 questo infatti era lo stabilimento militare di materiali elettronici e di precisione, uno stabilimento che nel corso degli anni è stato progressivamente sempre meno utilizzato da parte dell’esercito italiano, fino a rimanere, come tante altre a Roma, una struttura abbandonata a se stessa.

Ma la storia del brutto anatroccolo in questo caso è davvero cambiata, dopo la volontà di espandere territorialmente l’offerta espositiva e culturale de quadrante di Roma posta tra il villaggio olimpico ed i piedo dello stadio olimpico. Proprio sulla stessa strada infatti ed esattamente dall’altro lato di essa, il polo museale del MAXXI propone le sue mostre permanenti ed esposizioni artistiche, a pochissimi metri inoltre è situato l’impianto sportivo del palazzetto dello sport seguito a sua volta a pochi metri di distanza dall’Auditorium Parco della Musica.

Con grandi fatiche, dopo bandi di assegnazione per progetti di riqualificazione, tutta la struttura delle ex caserme di via Guido Reni, grazie ai capitali della Cassa Deposito e Prestiti, ai progetti di Marketing Ninetynine, hanno scelto di mettere al servisio della comunità locale, in attesa di una sua valorizzazione finale, tutta la struttura trasformandola in un contenitore di eventi capace di generare un valore culturale ed economico per la città trasformando uno spazio abbandonato in un complesso polifunzionale a disposizione del vasto mercato degli eventi, generando in questo modo numeri da record con i suoi ben 23 spazi espositivi indipendenti posti su una superficie complessiva di 52.000mq.

Per fare questo sono state coinvolte nei lavoro più di 1000 imprese, generando 283 posti di lavoro e la nascita di 11 nuove realtà imprenditoriali per un indotto complessivo per la città stimato in circa 37 milioni di euro.

Questa la storia in breve e molto riassunta di questo nuovo polo espositivo di Roma che dal 30 settembre, con l’entusiasmo del dott. Alessandro Cecchi Paone Testimonial di questo evento, ospita nello stesso luogo, proprio negli spazi del Guido Reni District, ben cinque mostre dedicate alla scienza allestite e prodotte da Venice Exhibition, promoter internazionale di eventi culturali: la storia ed il futuro della conquista dello spazio di Cosmos Discovery, i 350 corpi interi ed organi plastinati di Real Bodies, le coinvolgenti esperienze alla scoperta della scienza proposte dalle 50 stazioni interattive della mostra Scientopolis, ma anche l’incredibile emozione di Dinosaur Invasion ed il fascino immutabile di Brikmania con 120 opere di mattoncini LEGO®.