The Pink Floyd Exhibition: Their Mortal Remains è il titolo dell’imminente mostra che sarà allestita a Roma al MACRO Museo d’Arte Contemporanea di Roma di via Nizza dal prossimo 19 gennaio. Dopo l’enorme successo del debutto di qualche mese fa al Victoria and Albert Museum di Londra, che ha visto la partecipazione di più di 400.000 persone, la mostra si sposta a Roma per la prima tappa internazionale.
La presentazione è stata fatta da Nick Mason, batterista dei Pink Floyd e uno dei membri fondatori del famoso gruppo inglese presente nella conferenza stampa di presentazione, consulente della mostra per conto del gruppo, collaborando per la sua realizzazione con Storm Thorgerson e Aubrey ‘Po’ Powell di Hipgnosis, lo studio grafico che si è occupato di alcune delle storiche copertine della band, come quella di “The Dark Side of the Moon”.
L’edizione italiana della mostra non sarà differente rispetto a quella allestita a Londra salvo qualche modifica appositamente riservata per il pubblico italiano, come la rappresentazione del brano ‘One of these days’ inclusa nell’album Live at Pompeii.
Ed i ringraziamenti di Nick Mason sono andati, oltre ai suoi compagni di gruppo ancora in vita, anche a Syd Barrett e Richard Wright, scomparsi rispettivamente nel 2006 e 2008. Si è detto inoltre fiducioso di porter coinvolgere in occasione dell’inaugurazione di ‘Their Mortal Remains’ anche l’ex compagno di gruppo Roger Waters, che sarà in tour in Italia tra i prossimi 17 e 25 aprile.
L’esposizione – organizzata e prodotta da Concert Productions International B.V., Mondo Mostre e Live Nation a cura del direttore creativo dei Pink Floyd, Aubrey ‘Po’ Powell, e da Paula Webb Stainton, con il contributo di Victoria Broackes del Victoria and Albert Museum, in collaborazione con Stufish e Real Studios – arriva in Italia dopo le travagliate vicende che nel 2014 avrebbero dovuto portarla nel nostro Paese, ma per una serie di diverbi legati all’organizzazione il progetto non era stato realizzato.