Una mostra fuori programma dal 10 al 20 marzo 2022 al MAXXi di via Guido Reni. Il Museo nazionale delle arti del XXI secolo, in collaborazione con la Fondazione Imago Mundi, presenta una collezione di 140 artisti, opere realizzate nel formato 12×10 centimetri. Un evento artistico che testimonia la vicinanza alla popolazione ed alla comunità artistica di un paese invaso e martoriato dalla guerra.
Prezzo simbolico di 5 €, gli incassi saranno devoluti al fondo per l’emergenza umanitaria in Ucraina costituito da UNHCR, UNICEF e Croce Rossa, come pure gli incassi del museo di domenica 27 febbraio e domenica 6 marzo (oltre 34.600 euro).
Nata 10 anni or sono da un’idea di Luciano Benetton, la Imago Mundi Collection è un insieme di collezioni tematiche che oggi raccoglie le opere di oltre 26mila artisti, affermati ed emergenti, di 163 Paesi e comunità native, con l’obiettivo di realizzare una mappatura, la più ampia possibile, delle diverse esperienze artistiche contemporanee del nostro mondo. Ogni singolo Paese è rappresentato dalle creazioni di artisti affermati e di nuovi talenti che vengono commissionate con la massima libertà espressiva con l’unico vincolo del formato 10 per 12 centimetri.
La mostra è una collezione tematica che ha preso vita in questo momento storico, anche se i lavori sono stati realizzati prevalentemente nel 2014, anno in cui l’Ucraina è stata costretta a misurarsi ancora una volta con una trasformazione politica essendo collocata inun incrocio tra il Mar Baltico e il Mar Nero.
140 le opere realizzate da artiste e artisti giovani ed emergenti e autori affermati già presenti nei più importanti musei e gallerie internazionali che, con forza e passione, riflettono una società che sta reinventandosi, attraverso instabilità, cambiamenti ideologici e sociali, crudeli conflitti, alla continua ricerca di nuove strade per affrontare la storia e affermare una nuova libertà artistica.