Un mese denso di appuntamenti, omaggi e cinema d’autore: la Fondazione Cinema per Roma presenta il programma di aprile della Casa del Cinema, che si preannuncia come un vero e proprio viaggio tra i maestri della settima arte, le ricorrenze della nostra storia e i talenti emergenti del panorama internazionale.
Ad aprire il calendario sarà “W for Welles”, una retrospettiva dedicata a Orson Welles, nel quarantesimo anniversario della sua scomparsa. Un tributo che rende omaggio all’immaginazione senza confini di uno dei più influenti registi del Novecento, proponendo otto titoli emblematici della sua filmografia. Da Quarto potere – capolavoro assoluto del cinema moderno – a L’infernale Quinlan, da La signora di Shanghai a F come falso, ogni proiezione sarà l’occasione per riscoprire la potenza visiva, la radicalità narrativa e l’innovazione stilistica che hanno reso Welles un autore rivoluzionario.
Il mese di aprile è anche quello dell’anniversario della Liberazione d’Italia, che verrà celebrato alla Casa del Cinema attraverso un ciclo di cinque pellicole simbolo della memoria collettiva nazionale, firmate da giganti del cinema italiano: Roberto Rossellini, Bernardo Bertolucci, Nanni Loy, Paolo e Vittorio Taviani. Opere che raccontano il coraggio, le contraddizioni e le speranze di un Paese in lotta per la propria libertà, e che ancora oggi parlano con forza al nostro presente.
Il 17 aprile, ricorrenza del centenario dalla nascita di Carlo Di Palma, sarà il momento di ricordare uno dei più grandi direttori della fotografia del cinema italiano e internazionale. La Casa del Cinema gli dedicherà una giornata speciale con due proiezioni d’autore: Blow up di Michelangelo Antonioni, pietra miliare del cinema moderno, e Misterioso omicidio a Manhattan di Woody Allen. A completare l’omaggio, il documentario Carlo Di Palma: il colore dei sogni, preceduto da un incontro con il pubblico che vedrà la partecipazione del regista Fariborz Kamkari e della produttrice Adriana Chiesa Di Palma, moglie del maestro.
Tra i film da non perdere figura anche “Bound in Heaven” di Huo Xin, scelto come film del mese: vincitore del Premio per il Miglior Film e della Miglior Opera Prima alla scorsa Festa del Cinema di Roma, la pellicola si distingue per la sua sensibilità visiva e narrativa, confermando la crescita di una nuova generazione di cineasti cinesi.
Ad arricchire ulteriormente il programma, ci sarà l’anteprima di “The Art of Disobedience” del celebre artista GECO, curata dal RIF – Museo delle Periferie, un’esplorazione visiva tra arte urbana e provocazione. Sempre in tema di collaborazioni prestigiose, torna l’appuntamento con la Galleria Borghese con la proiezione de I misteri del giardino di Compton House di Peter Greenaway, pellicola iconica per la sua estetica pittorica e le sue riflessioni sulla rappresentazione e l’enigma dell’immagine.
Infine, il mese di aprile porterà anche un’importante novità strutturale: da lunedì 7 aprile, saranno inaugurate due nuove aule studio all’interno della Casa del Cinema, con oltre trenta postazioni gratuite. L’iniziativa, promossa dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale, rientra nel progetto per la creazione di una rete diffusa di spazi pubblici per lo studio e la condivisione, pensati per i giovani e per tutti coloro che cercano un luogo stimolante e aperto alla cultura.