L’ultima giornata si apre alle 15:00 con la proiezione di Tell Them About Us, il toccante documentario della regista Rand Beiruty. Il film segue le storie intrecciate di sette ragazze che vivono a Eberswalde, una cittadina non lontana da Berlino. Non si tratta solo delle difficoltà tipiche dell’adolescenza, ma di sfide più profonde: quelle legate al senso di appartenenza, all’integrazione in un ambiente dove essere rifugiata o immigrata significa spesso sentirsi ai margini. La regista, attraverso laboratori di scrittura, musica e recitazione, ha offerto a queste giovani donne uno spazio per esprimere i propri sogni, paure e desideri. Prima del documentario verrà proiettato il cortometraggio Il compleanno di Enrico di Francesco Sossai.
Alle 17:00 sarà invece il momento di Münter & Kandinsky di Marcus O. Rosenmüller, un affascinante racconto della relazione, tanto intensa quanto complicata, tra il pittore Wassily Kandinsky e la sua allieva Gabriele Münter. La loro storia d’amore si intreccia con la nascita di uno dei più importanti movimenti artistici del Novecento, il Der Blaue Reiter, nato nella tranquilla cittadina bavarese di Murnau am Staffelsee. A presentare il film ci sarà Pier Francesco Aiello, distributore italiano per PFA Films, che accompagnerà il pubblico nella scoperta di questa appassionante vicenda.
A chiudere ufficialmente il festival, alle 19:30, sarà Vena, opera prima di Chiara Fleishhacker, già applaudita al Torino Film Festival nel 2024 dove ha conquistato il Premio speciale della Giuria IWONDERFULL e il Premio FIPRESCI. Il film racconta la storia di Jenny, una giovane donna travolta da una gravidanza inaspettata e da una dipendenza dalla metanfetamina che minaccia di distruggere ogni cosa. L’incontro con un’ostetrica di famiglia, designata dall’assistente sociale, diventerà per lei un punto di svolta: un rapporto difficile all’inizio, ma destinato a trasformarsi in un legame forte e salvifico. Il film ha ottenuto tre prestigiose candidature ai German Film Awards per miglior film, miglior attrice protagonista e miglior fotografia. Ad anticipare la proiezione, il corto Sonic Salt di Felix Dierich. La regista sarà presente in sala per introdurre il film e partecipare, al termine, al consueto dialogo con il pubblico.
Anche quest’anno il Festival del Cinema Tedesco ha offerto alla città di Roma un’occasione preziosa per scoprire autori e registi che si stanno affermando a livello internazionale. Una programmazione curata e selezionata da una giuria di esperti composta da Cristiana Paternò, Mauro Donzelli e Miriam Mauti, capace di valorizzare le voci più interessanti e innovative del cinema tedesco contemporaneo. Tutti i film in concorso concorrono al premio del pubblico per il Miglior Film.