La Festa del Cinema di Roma continua a regalare emozioni e incontri di alto livello. Domenica 20 ottobre, l’evento proporrà un ricco programma che spazia dalle anteprime cinematografiche a documentari intensi, incontri con grandi nomi del cinema e proiezioni che celebrano la storia e la cultura attraverso lo schermo. Vediamo nel dettaglio gli appuntamenti di questa giornata.
Alle ore 18.30, presso la Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, verrà presentato in anteprima Il treno dei bambini, il nuovo film di Cristina Comencini tratto dall’omonimo bestseller di Viola Ardone. La pellicola racconta una storia epica e struggente, che attraversa la miseria e la generosità dell’Italia del dopoguerra, vista dagli occhi di un bambino diviso tra due madri. La Comencini porta sul grande schermo un racconto intimo che riflette sulle radici e sull’identità, offrendo una rappresentazione toccante di un periodo storico delicato.
Alle 21.30, la Festa del Cinema e Alice nella città celebreranno il centenario dell’Archivio Luce con la proiezione di 100 di questi anni. Questo film, composto da sette cortometraggi, è un omaggio variegato e gioioso alla memoria audiovisiva italiana, diretto da alcuni dei protagonisti della commedia contemporanea come Michela Andreozzi, Massimiliano Bruno, Claudia Gerini, Edoardo Leo, Francesca Mazzoleni, Rocco Papaleo e Sydney Sibilia. Un progetto che promette di trasportare gli spettatori in un viaggio nel tempo, attraverso immagini iconiche che raccontano un secolo di storia.
Uno degli eventi più attesi della giornata è l’incontro con Gael García Bernal, in programma alle ore 16 presso la Sala Sinopoli. L’attore e produttore messicano presenterà in anteprima la serie La Máquina, diretta da Gabriel Ripstein. La serie, che vede García Bernal nel doppio ruolo di interprete e produttore, è incentrata sulla lotta per il riscatto personale, con il pugilato come metafora di una battaglia fisica e psicologica. I primi due episodi saranno proiettati alle ore 18 presso il Teatro Studio Gianni Borgna, dando al pubblico un assaggio di questa nuova produzione intensa e drammatica.
Alle ore 16.30, la Sala Petrassi ospiterà la proiezione di Liliana, un documentario diretto da Ruggero Gabbai che ripercorre la testimonianza della senatrice a vita Liliana Segre. Il film esplora gli aspetti più intimi e meno conosciuti della vita della Segre, raccontando il suo arresto, la deportazione e il doloroso addio al padre, per trasmettere un messaggio potente di libertà e uguaglianza alle giovani generazioni. Un’opera che non lascia indifferenti, e che si propone di mantenere viva la memoria di un passato doloroso affinché non si ripeta.
La serata in Sala Petrassi si arricchisce ulteriormente con la proiezione, alle ore 19, di The Trainer, diretto da Tony Kaye. Questa commedia indie, dal tono grottesco e surreale, vanta un cast d’eccezione con nomi come Vito Schnabel, Stephen Dorff, Gina Gershon, Steven Van Zandt, Julia Fox, Lenny Kravitz e Paris Hilton. Un film che promette di sorprendere e intrattenere con un mix di umorismo stravagante e satira sociale.
Alle 21.30 sarà invece la volta di On Becoming a Guinea Fowl, il secondo lungometraggio di Rungano Nyoni, premiato a Cannes per la miglior regia nella sezione “Un Certain Regard”. Il film offre uno sguardo ipnotico e paradossale sulla classe media dello Zambia, esplorando temi di benessere e orrori rimossi. Una narrazione che trascina lo spettatore in un mondo di cui conosce poco, aprendo una finestra su realtà poco esplorate e sorprendenti.
Al MAXXI, alle ore 17, sarà presentata una lezione spettacolo molto particolare: Le Donne del Muro Alto. Questo evento combina cinema e teatro, offrendo uno sguardo sulla realtà delle detenute attraverso performance che raccontano le storie di chi è “dentro” e di chi è “fuori”. Un’occasione per riflettere sul ruolo dell’arte come mezzo di espressione e di liberazione anche nei contesti più difficili.
Alle ore 19, la Casa del Cinema ospiterà Chiara Mastroianni per la presentazione di Chambre 212 di Christophe Honoré. L’attrice, protagonista del film, accompagnerà il pubblico in un viaggio intimo e delicato tra le stanze dei sentimenti umani, regalando una delle sue interpretazioni più sfumate e intense.
Al Teatro Olimpico, invece, ci sarà Gabriele Mainetti, che introdurrà la proiezione di un classico intramontabile: Pulp Fiction di Quentin Tarantino. Un’occasione per rivivere sul grande schermo le scene e i dialoghi cult che hanno fatto la storia del cinema, accompagnati dalla presentazione di uno dei registi più promettenti del panorama italiano.
Al Teatro Studio Gianni Borgna, alle 15.30, verrà presentato McVeigh di Mike Ott, un documentario che ricostruisce l’attacco terroristico all’Alfred P. Murrah Federal Building di Oklahoma City. Un’opera che cerca di esplorare le radici dell’estremismo americano, offrendo uno sguardo profondo e disturbante sulla violenza interna.
Alle 20.30 sarà la volta de La Vallée des fous di Xavier Beauvois, un film che mescola dramma e ironia, raccontando la storia di un ristoratore in crisi che trova sollievo nella partecipazione a una regata virtuale. Un’esperienza surreale che fa riflettere sulle illusioni e le disillusioni della vita quotidiana.