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Festa del cinema, 9 giorno – l’esordio di Luca Zingaretti alla regia ma anche cinema, realtà e denuncia sociale

foto: Riccardo Piccioli

Giovedì 24 ottobre, una giornata di proiezioni alla diciannovesima edizione della Festa del Cinema di Roma, con un programma ricco di anteprime che spaziano tra emozioni e riflessioni profonde.

Alle ore 18, la Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone sarà il palcoscenico per l’anteprima de La casa degli sguardi, esordio alla regia di Luca Zingaretti. Il film, presentato nella sezione Grand Public, è ispirato all’omonimo romanzo di Daniele Mencarelli e offre uno spaccato della Roma contemporanea vista attraverso gli occhi di chi crede nel potere del lavoro e della scrittura. Zingaretti, celebre attore, fa il suo debutto dietro la macchina da presa con un’opera che promette di emozionare il pubblico grazie all’autenticità della sua narrazione e alla profondità del messaggio.

A seguire, sempre nella Sala Sinopoli alle ore 21.30, la Festa del Cinema in collaborazione con Alice nella Città, proietterà Il ragazzo dai pantaloni rosa di Margherita Ferri. Il film racconta la tragica vicenda di Andrea Spezzacatena, un giovane vittima di cyberbullismo, spinto a un gesto estremo dopo essere stato deriso dai compagni di scuola sui social. Al centro della storia, un paio di pantaloni scoloriti, diventati simbolo della crudele superficialità degli stereotipi sociali. Con questa pellicola, Ferri denuncia con forza l’impatto devastante del bullismo online, puntando i riflettori su un tema tristemente attuale.

Il pomeriggio sarà aperto alle ore 16, sempre nella Sala Sinopoli, con un incontro speciale: Fabio e Damiano D’Innocenzo, i talentuosi gemelli del cinema italiano, saranno protagonisti di un Paso Doble con il pubblico della Festa. I due registi, autori di successi come Favolacce e America Latina, discuteranno delle loro opere e del loro innovativo percorso artistico, tra cinema e televisione.

Il Concorso Progressive Cinema vedrà in gara due titoli nella stessa giornata presso la Sala Petrassi. Alle 16.30 sarà presentato 100 Litres of Gold di Teemu Nikki, una commedia nera che, attraverso il ritratto di una comunità rurale, esplora tematiche profonde come il disagio e l’inquietudine, mascherati dall’ironia. Successivamente, alle 18.45, sarà la volta di Bring Them Down, esordio di Christopher Andrews, un dramma ambientato nell’Irlanda rurale, in cui le tensioni familiari e le faide personali si intrecciano con il peso di un passato doloroso.

La serata della Sala Petrassi si concluderà alle 21.15 con la proiezione di Nottefonda di Giuseppe Miale di Mauro. Il film, che rappresenta l’esordio cinematografico del regista napoletano, trae ispirazione dal suo romanzo La strada degli americani, esplorando le tematiche della rabbia e della redenzione attraverso una Napoli notturna, lontana dalle immagini stereotipate. Protagonista della pellicola, Francesco Di Leva, che recita accanto al figlio Mario, in una narrazione che parla di famiglie e di riscatto sociale.

Parallelamente, al Teatro Studio Gianni Borgna, la sezione Proiezioni Speciali offrirà quattro titoli significativi. Il primo, Nel tempo di Cesare di Angelo Loy, sarà proiettato alle 15.30, seguito da Cattivi maestri di Roberto Orazi alle 17.45, un documentario che esplora le ferite profonde lasciate dall’abuso di potere nel mondo del calcio giovanile. A seguire, alle 19.30, sarà la volta di Dike – Vita da magistrato, un viaggio all’interno della magistratura italiana, tra vita privata e professionale, a cura di Caterina Crescini. Chiuderà la giornata Lirica ucraina di Francesca Mannocchi alle 21.30, un toccante documentario che racconta l’Ucraina poco prima dello scoppio del conflitto con la Russia, dando voce a coloro che hanno vissuto l’orrore della guerra.