Si apre ufficialmente il programma della sezione Grand Public alla Festa del Cinema di Roma, una vetrina non competitiva dedicata alle proiezioni per il grande pubblico. Questo segmento dell’evento presenta una selezione di film che spaziano tra commedie, drammi e documentari, ponendo al centro del palcoscenico cinematografico opere italiane e internazionali che promettono di conquistare gli spettatori con storie avvincenti e ricche di emozioni.
Il programma della sezione Grand Public vedrà il suo primo appuntamento ufficiale alle ore 18.30 presso la Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, dove sarà proiettata l’anteprima di U.S. Palmese, la nuova commedia sportivo-romantica diretta dai Manetti Bros. Il film, interpretato da un cast di spicco tra cui Rocco Papaleo, Claudia Gerini e Massimiliano Bruno, racconta la storia di un uomo che, a bordo del suo Ape, cerca di raccogliere firme per sostenere la squadra di calcio di Palmi. Ambientato tra Palmi, Milano e Parigi, U.S. Palmese intreccia storie di sport, amore, difetti e dispetti, creando un vivace mosaico di personaggi e situazioni che promettono di divertire e far riflettere. La presenza di giovani talenti come Blaise Alfonso e Giulia Maenza arricchisce ulteriormente il cast, offrendo al pubblico una commedia fresca e spumeggiante.
Sempre nella stessa sezione, alle ore 15.30 presso il Teatro Studio Gianni Borgna, verrà presentato La Pie voleuse di Robert Guédiguian. Con il suo stile inconfondibile, il regista esplora le debolezze, gli errori e le illusioni della vita quotidiana, intrecciando storie che riflettono la complessità delle relazioni umane e dell’amore. Il film è un racconto solare e carnale che, attraverso una narrazione intima e profonda, invita il pubblico a confrontarsi con le proprie fragilità e sogni.
Il concorso Progressive Cinema offre al pubblico due anteprime che esplorano i temi della società contemporanea con occhio critico e ironico. Alle ore 21.30, presso la Sala Petrassi, sarà proiettato Paradiso in vendita di Luca Barbareschi, una commedia ambientata a Filicudi che coniuga tradizione e modernità. Barbareschi porta sul grande schermo una rappresentazione vivida delle dinamiche di potere e dei conflitti culturali che emergono in una piccola comunità insulare, utilizzando il linguaggio della commedia all’italiana per narrare una storia di conquiste, resistenze e riconciliazioni.
Dalle ore 18, il Teatro Studio Gianni Borgna accoglierà L’Art d’être heureux di Stefan Liberski. Ambientato tra Bruxelles ed Étretat, il film racconta la crisi creativa di Jean-Yves, un pittore alla ricerca dell’ispirazione per il suo prossimo capolavoro. La storia si snoda tra paesaggi impressionisti e riflessioni sull’arte, offrendo uno sguardo ironico e acuto sulle pressioni e le illusioni del mondo dell’arte contemporanea.
Alle ore 21 presso il Teatro Olimpico, sarà la volta di Natale Fuori Orario, un progetto unico di Gianfranco Firriolo che mescola il road movie con il film-concerto. Prima della proiezione, il regista e il cantautore Vinicio Capossela incontreranno il pubblico per presentare il film, che celebra il potere aggregante della musica e riflette sul passare del tempo. Questo ibrido anomalo e originale promette di stupire e coinvolgere grazie a una narrazione poetica e avvincente, sostenuta dalla colonna sonora e dalle performance di Capossela.
In occasione del centenario della nascita di Marcello Mastroianni, la sezione Storia del Cinema ospiterà l’anteprima di Ciao Marcello, Mastroianni l’antidivo di Fabrizio Corallo, sceneggiato da Silvia Scola. Proiettato domani alle ore 16 presso la Sala Sinopoli, il documentario ricostruisce la carriera del celebre attore italiano attraverso un’approfondita ricerca di immagini e materiali inediti. Il film celebra le molte sfumature di un uomo che ha saputo incarnare, in modo unico e irripetibile, il volto del cinema italiano, passando da ruoli drammatici a quelli più ironici con incredibile versatilità.
La sezione Freestyle offrirà domani cinque proiezioni che variano dal documentario alla fiction, esplorando temi come la fede, la famiglia e le dinamiche di potere. Da segnalare Marko Polo di Elisa Fuksas, alle ore 17 presso la Sala Petrassi, e Pierce, diretto dalla giovane regista Nelicia Low, alle ore 20.30 presso il Teatro Studio Gianni Borgna. Quest’ultimo, ispirato a un fatto di cronaca reale, dipinge un complesso dramma psicologico incentrato sul legame tra due fratelli, offrendo una narrazione potente e inquietante che affonda le radici nelle tensioni familiari e nei segreti inconfessati.