A fare da padroni di casa sono stati Laura delli Colli ed Antonio Monda, rispettivamente presidente della Fondazione per il Cinema di Roma e direttore artistico della Festa del Cinema di Roma, giunta ormai alla 14 edizione. La festa, che negli ultimi tre anni ha presentato due film vincitori dell’Oscar (Moonlight e Green Book), prenderà il via come di consueto presso l’auditorium Parco della Musica dal 17 al 27 ottobre. Festa e non festival perché non prevede premi per i partecipanti, se non il premio del pubblico ed il premio alla carriera che quest’anno sarà consegnato a due straordinari personaggi della storia del cinema: Bill Murray, attore comico statunitense ed a Viola Davis, icona femminile del cinema di oltreoceano.
Per il secondo anno consecutivo la presenza di Martin Scorsese che quest’anno presenterà il film “The Irishman” impreziosirà un red carpet calpestato da ospiti di assoluta qualità, non solo nell’ambito cinematografico ma della cultura in genere che si lega per restare in tema nel mondo del grande schermo. E’ il caso ad esempio per questa quattordicesima edizione di Breat Eston Ellis, grande scrittore, che in un incontro ravvicinato con il pubblico, parterà dei film a lui cari della cinematografia anni ’70. Un connubio di cultura quindi che non si limiterà al solo red carper dell’auditorium, ma letteralmente riempirà Roma di eventicon 8 red carpet sparsi nella città e ben 18 luoghi di proiezione, non solamente nel centro storico o nei palazzi storici della capitale, ma anche nelle periferie e nelle zone disagiate come ad esempio all’interno del carcere di Rebibbia.
Una cultura quindi non settoriale, non appannaggio di pochi ma decisamente alla portata di tutti ed ovunque nella città. I presupposti per la riuscità ci sono dunque tutti per quest’evento internazionale e… che la festa cominci!