Roma si prepara a essere una delle grandi protagoniste del Festival di Sanremo 2025, con ben sei artisti big a rappresentare la Capitale sul prestigioso palco dell’Ariston. La città eterna conferma ancora una volta il suo ruolo di fucina di talenti, portando una varietà di stili e generi che spaziano dal cantautorato più raffinato alla modernità della trap. Non mancano però le polemiche, che già prima dell’inizio del Festival accendono i riflettori su questa edizione.
A guidare il gruppo di artisti romani c’è Achille Lauro, ormai icona sanremese, che ha abituato il pubblico a esibizioni sorprendenti e fuori dagli schemi. Accanto a lui, torna Noemi, che con la sua voce unica e i testi profondi promette di regalare un’altra performance memorabile. Un altro grande ritorno è quello di Simone Cristicchi, cantautore di rara profondità e vincitore del Festival nel 2007, pronto a emozionare nuovamente con la sua sensibilità artistica. Tra i più attesi c’è sicuramente Elodie, che grazie alla sua versatilità e al carisma è diventata una delle stelle più amate della musica italiana. Infine, a completare la rappresentanza romana, troviamo Tony Effe, al suo esordio sanremese, che porterà sul palco il linguaggio della trap, un genere che negli ultimi anni ha conquistato le nuove generazioni. Discorso a parte per Giorgia, gia’ vincitrice del festival anni fa, il cui ritorno è senza dubbio graditissimo da tutti per colei che è considerata una delle più belle, se non la più bella voce italiana femminile.
Proprio Tony Effe sarà al centro di una delle dinamiche più attese e discusse del Festival: la sua partecipazione nello stesso evento in cui gareggerà anche Fedez. Tra i due, negli ultimi mesi, è esploso un vero e proprio dissing polemico a suon di brani rap. Le loro frecciatine musicali hanno spesso superato il limite del confronto artistico, sfiorando possibili accuse di diffamazione. Non è escluso che le tensioni possano riemergere proprio sul palco dell’Ariston o durante le conferenze stampa, alimentando ancora di più l’attenzione mediatica sull’evento.
Le polemiche attorno al Festival erano già iniziate con l’esclusione di Martina Attili da Sanremo Giovani, che aveva sollevato dubbi sui criteri di selezione. La presenza dei big romani nella gara principale sembra aver riportato l’entusiasmo, soprattutto grazie a una rosa di nomi di altissimo livello. La diversità di stili rappresentati – dalla raffinatezza di Noemi e Cristicchi alla modernità di Elodie e Tony Effe, passando per l’audacia artistica di Achille Lauro – promette di offrire uno spettacolo che accontenterà gusti e generazioni diverse.
Con una presenza così imponente, Roma si conferma capitale culturale e artistica anche in ambito musicale, portando al Festival artisti capaci di rappresentare non solo la città, ma anche le tendenze e le sensibilità della musica italiana contemporanea. Gli occhi sono puntati sui cinque artisti romani, che non solo gareggeranno per la vittoria, ma avranno anche l’opportunità di regalare momenti indimenticabili in un’edizione che si preannuncia già carica di emozioni e sorprese.
Riusciranno i big della Capitale a conquistare il podio? O saranno le polemiche, come quella tra Tony Effe e Fedez, a rubare la scena? Una cosa è certa: il Festival di Sanremo 2025 già da ora promette che ci sarà tanto da scrivere, sperando, come afferma Carlo Conti, che le classifiche saranno invase dai brani presentati nella città dei fiori.