Non sono pochi gli artisti presenti alla 27 edizione del concertone del primo maggio, e sono molti tra essi gli artisti che sono stati presenti ed addirittura vinto il prestigioso festival. Un assaggio del festival della canzone italiana quindi ma in piazza, in un evento gratuito davvero di grande portata, in una piazza piena di giovani, da anni, che riescono a seguire seduti su un prato, in piedi tra la folla, circondati da amici e coetanei, i cantanti che hanno fatto da colonna sonora da febbraio ad oggi grazie a questo evento organizzato da iCompany e Ruvido Produzioni.
Ed è un concertone che prende in considerazione anche i giovani artisti, coloro che sono stati interpreti ed hanno proposto sperimentazioni e novità sia nel Sanremo giovani, sia in un contest di emergenti 1MNEXT: Amarcord, Doro Gjat e Incomprensibile FC.Un contest strettamente legato al concertone, con votazioni della giuria di qualità composta da Massimo Bonelli (produttore, manager ed organizzatore del concerto del Primo Maggio), Silvia Boschero (critico musicale), Massimo Cotto (giornalista e speaker radiofonico), Lele Marchitelli (autore musicale) e Davide Poliani (RockOnLine) ed ovviamente dai voti del pubblico.
Giovani che si esibiscono sul palco del primo maggio, davanti ad un pubblico di vaste proporzioni, a stretto contatto con i big nazionali ed internazionali presenti sul palco, in una diretta televisiva, ed una diretta radiofonica. Vengono quindi proiettati al grande pubblico su vasta scala, senza l’utilizzo di format televisivi di cantanti o ballerini, talk show, o esibizioni ad eliminazione diretta infrasettimanale.
Ed è così che direttamente da San Remo giungono sul palco di San Giovanni il vincitore Francesco Gabbani, in procinto tra l’altro di rappresentare l’Italia al prossimo Eurovision Song Contest, ma anche artisti nostrani molto apprezzati dal pubblico come Samuel, Fabrizio Moro ed Ermal Meta che ha già conquistato il cuore di adolescenti con i suoi brani inseriti nella famosa soundtrack Braccialetti Rossi. Dall’area Giovani di San Remo arrivano anche Braschi e Maldestro.
Da non trascurare l’importanza di questa festa, la festa del lavoro che ricorda la strage di Portella della Ginestra, la prima strage dei lavoratori della Repubblica Italiana. E vista l’importanza di questa festa ci sarà un collegamento diretto davanti a tutti i giovani della piazza, la piazza di Roma e quella di Portella, dove sfilerà una manifestazione, saranno in collegamento, per ricordare che il tema del lavoro è un tema delicato e a volte purtroppo drammatico, ancora oggi.
La diretta televisiva è su Rai Tre. Dalle 15 alle 16 c’è l’anteprima del concerto, dalle 16 alle 18,55 la prima parte, dalle 20 alle 21 la seconda, dalle 21,05 alle 24 la terza.
La diretta radiofonica di Radiodue è dalle 16 alle 19,30 e dalle 19,45 alle 24.